Vecchi ricordi e antichi mestieri: le mondine. Uno dei principali lavori svolti in risaia alla fine del 1800 e in parte del secolo scorso era quello della mondina. Il suo compito era quello di mondare la risaia, togliere cioè le piante infestanti che mettevano a rischio la crescita del riso. La mondina restava per lungo tempo con le gambe nell’acqua e piegata sulla schiena: ciò faceva della monda (dal verbo mondare, ovvero pulire) uno dei lavori più pesanti in agricoltura. Nonostante provenissero da ceti sociali poveri, le mondine hanno dimostrato grande dignità, combattendo battaglie sociali per veder riconosciuti i propri diritti di lavoratrici. Le difficili condizioni di lavoro imposte dai grandi proprietari terreni erano spesso, inoltre, i temi dei canti che le mondine stesse inventavano e che sono famosi ancora oggi.
Vecchi ricordi e antichi mestieri: le lavandaie. In tanti paesi, in Italia e in Europa, si ritrovano musei, monumenti e statue dedicati alla lavandaia, per ricordare, a noi e alle future generazioni, i sacrifici e la fatica di queste donne.