Marco in pentola

Cosa bolle sul fuoco in cucina?

Marco in pentola

Cosa bolle sul fuoco in cucina?

Altre erbette di Casa la Buona Stella - prima parte

2019-05-18 07:32:42

Cari amici, eccovi in veloce rassegna alcune delle erbette di questa stagione, che si sta facendo lungamente verde, e generosa di erbe. MancherĂ  il caldo e il sole, ma erbe fitoalimurgiche ne abbiamo in abbondanza!!!

Borragine

Cominciamo con questa splendida immagine notturna di un fiore di borragine. Nella trasfigurante luce lunare la fosforescenza del fiore, che ha assorbito i raggi luminosi del giorno, è davvero affascinante.

Questa pianta è nata spontaneamente davanti a casa, e noi l'abbiamo lasciata. Lì continua a offrire i suoi semi ogni stagione, lì rinasce ogni primavera.

Così ci piace.

Il fiore di borragine è dolce, e nella nostra insalata dona colore e gioia. 

E anche lì, ci piace.

Non sappiamo se ha proprietà.

Ma anche se non ne avesse...

ci piacerebbe lo stesso!!!

:-D


PS: dimenticavo di dirvi: fitoalimurgiche. Da Phytos, erba e alimurgia. Ovvero, erbe che si mangiano. In Toscana le chiamano "gli erbi", per distinguerli dall'erba comune. Ma in realtà sono molto più comuni le erbe alimentari, a conoscerle ce n'è davvero moltissime. Bisogna stare attenti però e, appunto, conoscerle. Perché se si sbaglia (non è facile sbagliare, ma può accadere) prendendo, che so io, ad esempio, della cicuta al posto della carota selvatica (hanno un fiore molto simile) le conseguenze dell'alimentarsene non sono esattamente quelle desiderate... Attenti quindi! Ma senza paura, se avete capito bene.


Passiamo ora a un'altra erba un po' strana, che usiamo sempre.

Emerocallide

Emerocallide Significa "Bella di un giorno" (emeros, giorno, kalos, bello).

Perché il suo bel fiore arancione a striature giallo-rossastre dura un giorno, e poi sfiorisce. E' comunemente noto come "giglio d'acqua".

Ma per noi è bella tutti i giorni.

Perché la mettiamo nell'insalata, la parte croccante vicina alla radice. E il resto cotta e nel brodo.

E' una liliacea, della famiglia delle cipolle e dell'aglio. E del porro. E' buona tutta.


Costolina Giuncolina, Romice, Lamio

Altre erbette di questo periodo di inizio primavera.

Si mangiano cotte, e hanno molte proprietà (in particolare il Lamio).


Romice va usata con parsimonia, è ricca di acido ossalico che inibisce l'assorbimento del calcio. Ma dona un piacevole tono di freschezza nel misto. Ovviamente fa male solo in grandissime quantità!! Come tutto in giusta misura fa bene, anche l'acqua, a berne decine di litri tutta insieme, è dannosa!!!


Il Lamio appena colto è piacevolmente amaro. I suoi fiori sono zuccherini e si riempiono di formiche.

Fa parte della famiglia delle lamiacee (dal greco lamios, fasce) così detta perché le foglie di questa famiglia (tra cui l'ortica) sono disposte a fasce opposte lungo il gambo.

Somiglia molto all'ortica, appunto. Ma se provate a cogliere l'una e l'altra vi accorgete della differenza!!! :-D

(scherzo: l'ortica è di un verde più intenso e la sua foglia e meno arrotondata)


La Costolina Giuncolina ha un nome che sembra di uno dei personaggi della saga dei Paperi, ma si chiama proprio così.

Ha anche altri nomi: piattello (perché cresce piatta sul terreno, lasciando da lì spiccare il suo fiore giallo con un lungo gambo sottile).

Oppure Hypochaeris radicata.O "date de oca" (zampe di oca).

Ma ci ricordiamo meglio Giuncolina Costolina.

Ha una foglia carnosa, appena lanuginosa e dolce.

Va lavata bene, perché crescendo piatta al terreno, si sporca di terra facilmente.

by Marco Boscarato