Isabelle Decroix
DONNE NUDI DI SPALLE
2019-01-16 15:24:25
Ho cominciato con LA DONNA VIOLONCELLO (1924) di Man Ray, la donna-violoncello ispirata alle figure femminili di Ingres (ma in realtà è la sua amante Kiki de Montparnasse). Era un modo di dire Le violon d’Ingres tra i locali notturni e l’euforia della Parigi di Montparnasse degli anni Venti, come a voler intendere un passatempo, un hobby. Solo una mente eclettica come quella di Man Ray (Filadelfia, 1890 – Parigi, 1976) la poteva trasformare in un’opera d’arte: una fotografia in bianco e nero del 1924 ironica, dissacrante, concettuale, proprio come lui amava.Gioca sulle parole e l’immagine, sulla realtà e l’allusione. Immortala una donna di spalle che lascia cadere il velo e rimane nuda, vestita solo da un turbante e un paio di orecchini. La testa è di profilo come a voler ammiccare allo spettatore – anzi in questo caso al fotografo stesso. La sua amante e musa Kiki, dalle forme tonde, morbide e desiderose, si trasforma in un violoncello.Il suo nome era Alice Prin (1901-1953) ma tutti a Parigi la conoscevano come la Reina o semplicemente Kiki de Montparnasse. Aveva solo 14 anni quando scappò dalla madre per posare nuda davanti agli artisti più famosi, 21 quando divenne una celebrità nel quartiere e 30 anni quando pubblicò la sua biografia, Souvenirs, con un’introduzione scritta direttamente da Hemingway. Era sfrontata, indipendente, senza inibizioni né soldi né paure. Era la modella e amante prediletta dei più grandi artisti dei ruggenti anni Venti parigini. Per sei anni dal 1921 si legò a Man Ray, appena tornato dagli Stati Uniti, diventando la protagonista delle sue più belle fotografie. Pose erotiche, originali, oscene per quel tempo, in cui era costantemente nuda. Il corpo della donna diventa uno strumento da suonare, da toccare e da possedere. Non a caso le immagini di Man Ray sono frutto di associazioni mentali, combinazioni, giochi di parole e di pensieri. D’altronde il suo desiderio, prodotto dello spirito dada, non era quello di mostrare le proprie capacità tecniche e artistiche ma stimolare una reazione del pubblico. Voleva stupire, incuriosire, divertire… anche annoiare o inorridire purché la sua opera d’arte producesse un’emozione!
Isabelle Decroix
L’importanza di fare le scelte giuste DI AVER lavorato SENZA FARE IL FURBO
2019-01-16 15:16:47
Immaginate per un attimo di essere nel bel mezzo di una gita in montagna e di prendere un sentiero che dovrebbe riportarvi a casa. Tutto bene finché, a un certo punto, arrivate a un bivio: una parte del sentiero si biforca a destra, l’altra a sinistra. Decisione difficile, vero? E soprattutto senza sapere dove vi porteranno le due strade. Magari quella di destra sarà facile e pianeggiante, mentre la sinistra potrebbe essere pericolosa o riservarvi brutte sorprese, ma magari tutto il contrario…Resta sempre l’opzione di montare una tenda, riposare e decidere il giorno dopo. Tuttavia, sarà comunque necessario fare una scelta, perché prima o poi dovrete tornare a casa. Vi state chiedendo dove vogliamo arrivare con tutto questo? L’esempio appena fatto assomiglia moltissimo alle nostre vite, in cui la maggior parte delle alternative davanti a cui ci troviamo quando dobbiamo fare una scelta hanno un grado maggiore o minore di incertezza. Prendere una decisione non è facile per nessuno. Ci saranno occasioni in cui commetteremo degli errori e altre in cui faremo la scelta giusta. Tuttavia, a prescindere dalla decisione che prenderemo, questa esperienza ci servirà per imparare, riflettere e capire quali sono gli errori che commettiamo. In questo modo, la prossima volta sarà più facile prendere la decisione giusta e ci accorgeremo che siamo noi ad avere in mano le redini del nostro destino, e non il contrario.Come detto all’inizio, esiste sempre l’opzione di restare fermi dove si è e non fare nulla, ma, prima o poi, sarà necessario agire. L’unica cosa che otteniamo quando rimandiamo una decisione è farci trasportare dalla nostra vita, scegliendo di non scomodarci, e molto spesso prendendo il cammino che ci produce un maggiore piacere immediato, senza pensare nelle possibili conseguenze. Per questo, di fronte a qualsiasi situazione avversa, fa sempre bene fermarsi e pensare a quali conseguenze positive e negative potrebbe portarci quella decisione.Non importa l’età che abbiamo: decidere è sempre difficile, visto che molto spesso le scelte segnano la nostra vita in modo indelebile. Ma è bene affrontare questa situazione come una novità, come l’opportunità di cambiare gli aspetti della vostra vita che vi annoiano. Chi lo sa, magari in futuro quella decisione si rivelerà rivoluzionaria, sia da un punto di vista emotivo che lavorativo. Tutto questo si può riassumere nella celeberrima citazione di Forrest Gump: “La vita è come una scatola di cioccolatini! Non sai mai quello che ti capita.” Ma .. ti renderai conto che SEMPRE AVRAI SBAGLIATO . AL 50%
Isabelle Decroix
Soldi veri, affari finti: truffati dalla catena di Sant’Antonio
2019-01-16 15:08:06