Graziella Pesce

Founder Junior

IL TARLO DELLA TROPPA GIOIA Sono felice. Sono in pace con me stessa, con i miei amici e con il mondo intero. EPPURE, lui è lì. Il TARLO della troppa gioia. Mi dice di non gioire, che non durerà per molto, che al premio segue il castigo, che non mi merito, che dovrò pagare a caro prezzo questa felicità, che non posso essere felice finchè gli altri soffrono. Ma, io mi chiedo. Se anche io aggiungo dolore a tutto il dolore del mondo staremo tutti meglio??????? Se anche io non sorrido e non gioco, questo allevierà le pene di chi soffre?????? Ho fatto anche la clown in ospedale, in manicomio, in orfanatrofio e ti assicuro che in quei luoghi un sorriso e una risata valgono più di mille medicine. Allora, amici miei, ridete con me. Non importa se il cielo è sereno o è grigio, non importa se ti hanno appena dato una buona o una cattiva notizia. Solleva il mondo con la tua gioia e la tua anima, assieme a me, volerà in alto e solleverà proprio quel mondo che ti vuole tirare giù.

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Graziella Pesce

Founder Junior

CUORI LONTANI Quando due persone si arrabbiano, cominciano sempre ad alzare la voce, addirittura iniziano ad urlare. Lo sai perché lo fanno? Perché sentono che i loro cuori si stanno sempre più allontanando e non si ascoltano più. Se anche tu vieni “preso” dall’ira, o meglio ti “lasci prendere” dall'ira, fermati un attimo ed ascolta. Non allontanarti più nemmeno di un passo e poi ASPETTA. Almeno la distanza tra di voi non diventerà insormontabile.

Graziella Pesce

Founder Junior

OSSERVA Se ti chiedo di osservare e di descrivere questa immagine molto probabilmente mi descriverai una lampadina. Ne vedrai il colore, i filamenti, ecc. Osserva. Molto probabilmente però ti dimenticherai di parlare DELLO SFONDO. Forse lo dai per scontato oppure non l’hai proprio preso in considerazione. Così facciamo sempre. Ci lasciamo catturare dall’immagine principale senza collegarla al resto. Giudichiamo la nostra vita come se quella lampadina fosse tutto quello che ci è stato dato. E lo sfondo bianco? C’è posto per creare ciò che vuoi. Quando un dolore o un dispiacere entra nella tua vita non fissarlo sulla carta, non renderlo l’unico protagonista delle tue giornate e dei tuoi pensieri. Impara a guardare OLTRE. Lì c’è il mondo intero che ti aspetta.

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