Diffondiamo la vera storia della cannabis, smontiamo i falsi miti legati al proibizionismo, riscopriamo la risorsa vegetale più usata nella storia dell'umanità
La prima legge proibizionista della storia nei confronti della cannabis venne creata da Napoleone&co. durante la campagna militare in Egitto (1798-1801). Perché?
La spiegazione è molto semplice: in Egitto, a causa della cultura musulmana, l'esercito francese non riuscì a trovare abbastanza alcol per dissetare le truppe.
I soldati, desiderosi di raggiungere l'ebrezza, sperimentarono per la prima volta l'hashish nel tentativo di placare la loro sete. Ci riuscirono benissimo! (N.B. la cannabis è ad oggi utilizzata contro il craving dall'abuso di sostanze come alcol, nicotina, cocaina, eroina, farmaci oppiacei, benzodiazepine, barbiturici etc.)
Il mood indotto dalla cannabis però rischiava di compromettere la campagna militare; Napoleone e i suoi generali emanarono alquanto velocemente una legge contenente 3 articoli che proibiva l'uso di certe bevande preparate a base di cannabis e l'uso di resina (hashish) di cannabis in tutte le sue forme. La legge non solo riguardava le truppe francesi, ma l'intero Egitto! Questi gli articoli della legge
Article 1. Throughout Egypt the use of a beverage prepared by certain Moslems from hemp (hashish), as well as the smoking of the seeds of hemp, is prohibited. Habitual smokers and drinkers of this plant lose their reason and suffer from violent delirium in which they are liable to commit excesses of all kinds.
Article 2. The preparation of hashish as a beverage is prohibited throughout Egypt. The doors of those cafés and restaurants where it is supplied are to be walled up, and their proprietors imprisoned for three months.
Article 3. All bales of hashish arriving at the customs shall be confiscated and publicly burnt.