L'atteggiamento che noi possiamo avere di fronte alle cose può essere molto più importante delle cose stesse.
Tutti i corsi di formazione, di crescita personale, ci ricordano questo: è il "pensiero" che crea, prima dell'azione concreta. Una buona visione, una buona capacità di cogliere i nessi tra le cose, porta a una buona progettazione e quindi a una buona realizzazione delle stesse.
Cucina Relazionale è questo: una visione nel cuore della trasformazione degli ingredienti per cibarsene. Mettere in luce una serie di nessi che giustificano e motivano comportamenti e procedure corrispondenti alle cose, e quindi utili a realizzare un prodotto migliore.
Un prodotto migliore che corrisponde alla nostra naturale capacità di essere creativi. Capacità che si nutre della conoscenza delle cose, della nostra "comunità" e di noi stessi: i tre pilastri della Cucina Relazionale.
Potendo così lavorare realizzare piatti equilibrati ed armonici con molta maggiore facilità, gioia e soddisfazione, per sé e per gli altri.
Possiamo provarci insieme. Sperimenta con me qui: