Oggi sappiamo bene come l’aspetto psicologico insieme a quello organico possano essere variamente responsabili dell’origine della disfunzione erettile.

Sappiamoi come una corretta diagnosi debba prevedere una accurata valutazione dei fattori coinvolti su entrambi i livelli attraverso la collaborazione tra l’andrologo e lo psicologo-sessuologo.

Gli studi epidemiologici e la prassi clinica suggeriscono che negli uomini di età superiore ai 60 anni vi è maggiore probabilità che alla base della difficoltà erettile vi siano problematiche organiche.

Mentre con il diminuire dell’età si tende ad una quasi totale prevalenza di problemi di erezione di origine psicologica.

Sul versante organico la normale funzionalità erettile può essere influenzata da diverse condizioni mediche come il diabete, l’ipertensione arteriosa e l’utilizzo abituale di alcune categorie farmacologiche quali gli antipsicotici, gli antidepressivi ed alcuni farmaci antiipertensivi.

Su un piano psicologico i possibili fattori causali comprendono la generale tendenza ansiosa, la depressione, l’ansia da prestazione, l’eccessiva auto-osservazione, il calo della libido, le dinamiche relazionali, le variabili psico-educative e le conflittualità inconsce.

Spesso in questi casi l’erezione è presente nell’autoerotismo o comunque durante il sonno, suggerendo come siano assenti impedimenti organici alla risposta erettile.

Per quanto non sufficiente ad una diagnosi, questa osservazione dovrebbe orientare per un consulto psico-sessuologico.

Negli ultimi 20 anni è notevolmente aumentato il numero di uomini che decide di ricorrere ad un supporto specialistico per affrontare la difficoltà erettile.

La consapevolezza di poter risolvere il problema è infatti stata favorita dalle campagne di informazione mediatica avviate dopo la commercializzazione di farmaci come il Viagra.

Per quanto infatti le cause psicologiche della disfunzione erettile fossero ben trattabili anche in passato, la disinformazione e i pregiudizi verso la scienza psicologica rappresentavano una barriera per molti uomini rassegnatisi a convivere con il problema.

Nonostante gli importanti sviluppi verso una corretta informazione e consapevolezza di come la terapia sessuologica possa risolvere alla radice le cause psicologiche della disfunzione erettile, è ancora attuale una certa tendenza a preferire un supporto farmacologico palliativo pur in assenza di una causalità organica.

Tale opzione, oltre a rappresentare una soluzione temporanea, contiene i rischi di una dipendenza psicologica dall’assunzione del farmaco che si associa alla possibilità che nel tempo la problematica psicologica giunga a prevalere sugli effetti del farmaco.

Molte situazioni arrivano infatti all’attenzione dello psico-sessuologo soltanto dopo l’insuccesso di un simile iter medico che comporta in genere un più laborioso procedere terapeutico oltre ad una condizione di maggiore disagio e scoraggiamento del paziente e della partner.

Per le stesse ragioni necessitano cautela da parte del clinico i tentativi di intervenire farmacologicamente su difficoltà sessuali di origine psicologica allo scopo di “sbloccare” la difficoltà emotiva del paziente.

Tale ipotesi terapeutica dovrebbe infatti essere valutata da caso a caso insieme al sessuologo e comunque accompagnata da una consulenza psico-sessuologica utile a prevenire le già citate complicanze.

Di fondamentale importanza è dunque il ruolo attivo del paziente nel ricercare un quadro completo dei fattori coinvolti nel proprio problema e delle opzioni terapeutiche a propria disposizione.

Lingerie: sentirsi sexy per essere sexy perché la sensualità non è un dato di fatto estetico; è una sensazione che si emana. Scegliere con cura la lingerie è il miglior modo per regalarsi una dose di autostima…

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Una donna dovrebbe indossarla soprattutto per conquistare sé stessa, giocare a dare diversi abiti alla sua anima, e per sentirsi sensuale “dentro”, in un modo intimo e tutto femminile.

Quale lingerie scegliere per sedurre un uomo?

Nella sessualità l’uomo è molto visivo quindi scegliere una bella lingerie è sicuramente il modo migliore per sedurlo o sorprenderlo.

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La sessualità è una componente molto importante nel rapporto di coppia ma spesso col passare degli anni e con l’acquisire sempre più confidenza si trascura un pò l’importanza dell’arte della seduzione.

Questo è un’errore da non commettere, perché tenere accesa la fiamma è importante.

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Noi amiamo scegliere per voi capi di qualità realizzati però con materiali comodi e confortevoli. Eccone due esempi.

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Il sesso orale ha dei benefici?

Secondo la scienza esistono eventuali benefici legati al sesso orale:

• Migliora alcune relazioni e ne sollecita altre
• Può condurre ad orgasmi molto intensi
• Potrebbe fare bene alla salute

Per alcune coppie il sesso orale comporta una relazione molto intima con relativa connessione positiva.

Un terzo delle donne ha affermato di aver bisogno di questo tipo di contatto per raggiungere l’orgasmo, secondo una ricerca pubblicata nel Journal of Sex and Marital Therapy del 2017.

Alcuni studi hanno persino suggerito che l’esposizione allo sperma offra particolari benefici per la salute, come una ridotta probabilità di preeclampsia o di depressione.

Tuttavia, queste evidenze sono ancora oggetto di discussione.

Sesso orale come fare una fellatio perfetta:

Dai una letta qui

Un buon inizio può essere quello di giocare intorno al pene con la punta della lingua, molto delicatamente.

Non devi nemmeno metterlo del tutto in bocca, basta giocare intorno al glande con la lingua, baciarlo, soffiare … otterrai più desiderio dal partner.

Questa tecnica è ideale per coloro che hanno problemi durante l’esecuzione del sesso orale.

Se questo è il tuo caso, puoi completare il bacio intimo con l’aiuto delle tue mani. La combinazione può essere altrettanto stimolante.

Sappiamo che il glande è estremamente sensibile, ma anche il frenulo ha un’alta sensibilità e merita attenzione …

Per dirla chiara: il frenulo è quel tipo di “V” che serve a collegare il glande con il prepuzio.

Puoi agitare la lingua come una farfalla sulla briglia, per ottenere una stimolazione specifica su quest’area.

Prova anche a muovere la lingua da un lato all’altro più lentamente e aumenta la velocità quando la sposti su e giù.

Puoi anche massaggiare l’area con una delle dita, ma sempre con molta lubrificazione.

Ecco come aumentare la lubrificazione:

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Sesso orale come fare un cunnilingus perfetto

Se vuoi fare un buon cunnilingus, devi tenere conto di alcuni fattori in modo che nulla fallisca durante il processo.

Per iniziare, avvicinati delicatamente alla vulva, fermandoti in altre parti del corpo per iniziare a riscaldarti prima di arrivare al punto.

Stimola le diverse parti della vulva prima di raggiungere il clitoride, le grandi labbra, le piccole, la vagina o anche l’ano, queste aree sono piene di terminazioni nervose che attiveranno completamente la tua partner.

Non lasciarti guidare dai video xxx che hai visto, il porno è molto lontano da ciò che il sesso è nella realtà.

Fai movimenti delicati e delicati con la lingua sulla vulva del tuo partner, non lasciarti trasportare dall’intensità, almeno all’inizio.

Aumenta la tua forza o velocità man mano che il tuo partner si eccita.

Puoi usare le dita per stimolare altre parti dei genitali della tua partner, ad esempio la vagina.

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