Caterina Restuccia

Top Founder Senior

Il valore delle parole. Reciprocità. Reciprocità non è un do ut des (trad. Do affinchè tu dia), è corrispondenza eguale di un insieme. Reciprocità è scambiare emozioni e sentimenti, corrispondere fiducia agli amici, amore infinito ai propri figli, emozioni al/alla proprio/a compagno/a di vita. Non sempre è semplice essere reciproci, serve pazienza per saper cogliere i momenti opportuni, serve entusiasmo per restituire la gioia ricevuta dall'altra parte, serve soprattutto umiltà per saper condividere sullo stesso piano e lungo la stessa linea tutti gli stessi battiti del cuore. Reciprocità è sentire felicità per l'altro quand'egli è felice, è sentire dolore quand'egli soffre. Siamo nel tempo della condivisione mediatica di ogni tipo, sarebbe bello essere reciproci nella tangibilità della pelle umana senza tastiere e display costantemente accesi. (C.R.)

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Caterina Restuccia

Top Founder Senior

Silenziosa, affascinante e feroce allo stesso tempo. Maestosa e quieta, ruggisce da far paura, attende la preda, attacca e vince, perché è un predatore alpha!!! (C.R.)

Caterina Restuccia

Top Founder Senior

Ci si perde in ansie inutili e preoccupazioni superflue, senza acquisire la giusta consapevolezza che la vita fluisce senza poter limitare il tempo a proprio piacere e proprio vantaggio. "Ecce et defluxit rutili coma punica floris, dum loquor, et tellus tecta rubore micat....Conlige, virgo, rosas dum flos novus et nova pubes, et memor esto aevum sic properare tuum." Dal De rosis nascentibus, Anonimo. Trad. " Ecco, mentre discorro, è caduta una purpurea corolla di un fiore rosso, e la terra coperta di rosso, fiammeggia...Cogli, o fanciulla, le rose finché il fiore è giovane e nuova la giovinezza, sii memore che la tua vita così corre." C.R.

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