Benedetto Nicolai

Esopianeta molto interessante per quanto riguarda forme di vita Extraterrestre Si tratta di Kepler 452-b,situato a ben 1400 anni luce da noi. Questo pianeta presenta caratteristiche molto simili alla Terra,prima tra tutte il periodo di rivoluzione di 385 giorni terrestri e una distanza dalla sua stella madre di 157 milioni di km (Terra-Sole=150 milioni di km). Il pianeta tuttavia presenta una massa nettamente maggiore e un raggio circa 1,63 volte quello terrestre. La temperatura superficiale è di qualche grado sotto lo zero anche se ci sono ipotesi secondo le quali sul pianeta sia presente un intenso effetto serra come su Venere,a causa dell'irradiamento della propria stella il 10% superiore rispetto al Sole. La forza di gravità invece,a causa delle dimensioni del pianeta,potrebbe essere svariate volte superiore alla nostra

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Forme di vita a “soli” 600 anni luce da noi? Ecco uno dei pianeti che può ospitare la vita Si tratta di Kepler 22-b,un pianeta situato nella costellazione del cigno a 620 anni luce dalla Terra,orbitante intorno a una stella nana gialla (Leggermente più piccola del Sole) a una distanza di circa 133 milioni di km. Il pianeta,per quanto riguarda il rapporto con la sua stella madre,sembra avere caratteristiche molto simili al nostro pianeta. Infatti la distanza è quasi la stessa,il periodo di rivoluzione dura 290 giorni e la temperatura superficiale,con un effetto serra simile a quello della Terra,sarebbe di oltre 11 gradi centigradi. La stella madre di questo pianeta é il 25% meno luminosa del Sole e leggermente più piccola di esso,ma il pianeta si trova più vicino (Rispetto alla Terra) di circa 20 milioni di km. Questo lascia pensare a condizioni molto simili al nostro corpo celeste,con temperature e illuminazioni quasi identiche. Per quanto riguarda la forza di gravità,anche essa è molto simile a quella terrestre. Infatti mentre sulla Terra l'accelerazione di gravità è di 9,8 m/s^2,quella di Kepler 22-b è di 11,08 m/s^2. Alcuni scienziati hanno però scoperto un picco di 211,facendo così salire l'ipotesi che l'accelerazione sia quasi di 130 m/s^2. Per quanto riguarda invece il raggio di questo esopianeta,esso è 2,4 volte quello della Terra

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Benedetto Nicolai

Progressi spaventosi della nostra tecnologia La prima immagine di un buco nero rappresenta un traguardo importantissimo per la nostra tecnologia. Questo mostro galattico,dalla massa di 6,6 miliardi di volte quella del Sole,si trova a ben 55 milioni di anni luce dalla Terra. Prima di allora,non eravamo mai riusciti a ottenere un'immagine di un oggetto così lontano. Un solo anno luce corrisponde a quasi 10000 miliardi di km! Ora moltiplicate questo numero per 55 milioni e otterrete una cifra con più di 20 zeri!! Si tratta di Milioni di miliardi di km! Ottenere l'immagine di un oggetto così lontano rappresenta solo la prova che la nostra tecnologia ha raggiunto livelli spaventosi. Tuttavia,non si tratta di un'immagine vera e propria perché si sono usati radioscopi e successivamente un algoritmo per ricostruire i segnali provenienti dal buco nero. L'immagine ottenuta però è attendibilissima ed è stata denominata "Immagine del secolo"

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