Ti è mai capitato, ad una domanda fatta per capire le motivazioni di un’azione o di un comportamento, di rispondere: “Ho dovuto fare così perché non avevo altra scelta”

Ma è davvero così?

Come diceva Paul Watzlawick che non si può 𝘯𝘰𝘯 𝘤𝘰𝘮𝘶𝘯𝘪𝘤𝘢𝘳𝘦, è davvero possibile 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘤𝘦𝘨𝘭𝘪𝘦𝘳𝘦?

Nella nostra quotidianità, a volte possiamo sentirci prigionieri di situazioni immutabili.

Scegliere di cambiare lavoro non è facile.

La paura di non fare la scelta giusta, a volte ci paralizza e ci fa rimanere in situazioni che non vanno più bene per noi.

Ci sono momenti, nei quali, sapere esattamente cosa fare ci aiuta a fare chiarezza dentro di noi e a compiere la scelta giusta. 

Se anche tu ti trovi ad un bivio e non sai che Direzione prendere, non disperare.

Tutto quello che cerchi è già in tuo possesso. 

È come una caccia al tesoro. 

Hai in mano una mappa, forse non sai da che parte girarla, ci sono dei simboli da decodificare, delle strade da percorrere e delle scelte da prendere. 

Aiuto! Cosa posso fare? 

Puoi fare l’unica cosa possibile.

Partire esattamente dal punto dove ti trovi in questo momento e scegliere da chi farti accompagnare.

E𝗖𝗖𝗢 𝟱 𝗘𝗥𝗥𝗢𝗥𝗜 𝗗𝗔 𝗡𝗢𝗡 𝗖𝗢𝗠𝗠𝗘𝗧𝗧𝗘𝗥𝗘 𝗦𝗘 𝗩𝗨𝗢𝗜 𝗙𝗔𝗥𝗘 𝗖𝗔𝗥𝗥𝗜𝗘𝗥𝗔 𝗢𝗚𝗚𝗜

Ricordo ancora, quando mi svegliavo in piena notte a pensare che non avevo più voglia di fare il lavoro che stavo facendo ma, allo stesso tempo, non trovavo il coraggio di cambiare e prendere in mano le redini della mia carriera.

Mi giravo e rigiravo nel letto, incapace di decidere cosa fare. 

Era diventata una specie di ossessione. 

E più passava il tempo e più non sapevo esattamente come fare per cambiare la mia situazione di stallo e insoddisfazione.

A volte, presa dall'impeto, cominciavo a chiamare a destra e a manca per informarmi su quel corso, o quel master che mi avrebbero dato, secondo me o secondo il parere di altri, più opportunità per fare il lavoro dei miei sogni o contattavo mie conoscenze per propormi, non sapendo nemmeno io come farlo o cosa davvero stessi cercando. 

Il mio peregrinare a vuoto mi lasciava sempre più sfinita e frustata.

E la notte successiva ricominciavo…

Voglio condividere con te 5 cose che ho imparato lungo la strada (e che con il senno di poi non rifarei) che mi hanno portato a svolgere una professione cucita su misura per me e ad aiutare altre persone a realizzarlo.

1. PENSARE DI FARE, INVECE DI FARE

La chiarezza viene dall'azione e non dal pensiero, ed io ero una campionessa di "film nella testa". È come voler imparare a nuotare senza mai essere entrato in una piscina.

2. PENSARE CHE SIA TUTTA UNA QUESTIONE DI SOLDI

È stato il mio pensiero ricorrente per anni, il mio freno a mano, l'ostacolo più difficile da superare: mi sentivo un misto tra Calimero e la piccola fiammiferaia, e spesso lo usavo come scusa quando al lavoro avrei voluto rovesciare il tavolo ed andarmene e invece non lo facevo…

3. ASPETTARE IL MOMENTO GIUSTO

Strettamente collegato al punto precedente. È un po' come il discorso del "lunedì inizio la dieta", poi ti basta vedere in tv la pubblicità dei Nutella Biscuits e mandare tutto a quel paese ancora prima di iniziare.

Perché il punto non è il lunedì, il punto è decidere di farlo e basta.

4. SFORZARTI DI TROVARE L'IDEA GIUSTA

Sai cosa hanno in comune le storie dei miei clienti? Per tutte queste persone, il lavoro che poi sono andate a fare era già scritto nella loro storia di vita e nelle competenze che non riuscivano a vedere da soli. Nessuno di loro si è dovuto inventare un bel niente, io semmai le ho solo aiutate a fare un po' di luce e di chiarezza.

5. GUARDARE COSA FANNO GLI ALTRI

Ricordo ancora la sensazione di rosicamento ogni volta che leggevo "Tizio ha mollato il lavoro in azienda e ora fa questo". Passavo il tempo a guardare gli altri che ottenevano risultati e a pensare che a me mancasse sempre qualcosa.

Tutto può essere stravolto da un momento all’altro...

Dunque, che senso ha aspettare? 

Non è stato facile, non lo è tuttora. 

Ma la consapevolezza di aver superato questi momenti e di aver appreso lezioni importanti lungo il percorso mi restituiscono una forza incredibile.

Non è mai troppo tardi per fermarsi e chiedersi se quella che stiamo vivendo, è davvero la vita professionale che desideriamo e ci rende felice.

Tu cosa ne pensi? Quale risuona di più con te? Fammi sapere qui sotto nei commenti!