Antonio Montemarano
Founder President
ANCHE LE BANCHE INIZIANE SEMPRE PIÙ AD UTILIZZARE LA BLOCKCHAIN L'Associazione bancaria italiana (ABI) ha elaborato con successo i dati relativi alla riconciliazione di un intero anno di attività bancaria su una piattaforma blockchain. L'ABI ha annunciato il successo del test del sistema del Progetto Spunta in un comunicato stampa pubblicato il 12 ottobre. L'esito della prima sperimentazione del framework è stato annunciato a fine settembre, senza però rivelare molti dettagli. Il test dell'ABI ha visto l'elaborazione di 200 milioni di dati sul sistema blockchain di riconciliazione bancaria, simulando efficacemente la messa in produzione con i volumi di un anno provenienti da 200 banche. La buona riuscita del test dimostra quindi la sostenibilità della procedura di verifica e della piattaforma stessa. I dati sono stati introdotti sulla piattaforma attraverso 35 nodi distribuiti in tutta Italia. Al progetto hanno partecipato diciotto importanti banche italiane, che complessivamente rappresentano il 78% della forza lavoro bancaria del Paese. I recenti emendamenti agli accordi bancari consentiranno l'implementazione del sistema entro il 1° marzo 2020. Come riportato da Cointelegraph, l'ABI aveva già annunciato l'intenzione di implementare la tecnologia blockchain a metà giugno. Il progetto Spunta è coordinato da ABI Lab, l'organizzazione di ricerca dell'associazione, con la partecipazione dei partner tecnici NTT Data, Sia e R3, con la sua piattaforma Corda. #Notizie Blockchain #Attività bancarie Notizia riportata da Cointelegraph
Antonio Montemarano
Founder President
BMW, General Motors, Ford, Renault e Honda testeranno un sistema blockchain per il riconoscimento delle automobili e i pagamenti automatici dei pedaggi. Secondo quanto riportato dal portale d'informazione Nikkei Asian Review, questa collaborazione mira a realizzare un sistema di identificazione dei veicoli, sviluppato nell'ambito della Mobility Open Blockchain Initiative. Per questo progetto ad ogni automobile verrà assegnato un ID digitale legato a proprietà , alla cronologia dei servizi e ad un portafoglio, consentendo al veicolo di pagare automaticamente eventuali tariffe senza l'utilizzo di un hardware specializzato. Le cinque aziende sperano che questo sistema venga applicato su larga scala per connettere i veicoli elettrici, così che spese come soste e pedaggi possano essere automaticamente registrate e pagate non appena il veicolo viene collegato alla corrente per caricare la batteria. Blockchain nel settore automobilistico Ad agosto di quest'anno, IOTA ha stretto una collaborazione con il celebre produttore di automobili Jaguar Land Rover per la realizzazione di un sistema che permetta di tenere traccia, grazie all'utilizzo della tecnologia blockchain, dei consumi energetici delle automobili. A luglio Daimler, società madre del popolare marchio Mercedes-Benz, ha annunciato una partnership con la start-up Riddle & Code al fine di realizzare un wallet hardware di criptovalute per automobili. Al tempo Tom Fürstner, CEO di Riddle & Code, aveva commentato riguardo all'iniziativa: "Affinché le vetture autonome siano affidabili, il loro comportamento deve essere costante. Le moderne automobili sono già dispositivi informatici: un'identità sicura garantisce che le giuste autorità abbiano approvato il codice eseguito all'interno del veicolo, e che vengano scambiati soltanto dati affidabili. RIDDLE&CODE offre questa garanzia grazie all'utilizzo del suo hardware crittografico, che trasforma le automobili in vere e proprie piattaforme di future market." Riportato da Cointelegraph
Antonio Montemarano
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Il primo mercatino al mondo dove viene accettata la criptomoneta LKS COIN
2019-10-12 18:40:58