Spiritualità & Filosofia
Riflessioni per nutrire l’anima: Le Date che Ricorrono
Ascoltando me stesso e le altre persone ho imparato che nella nostra vita ci sono delle date che tornano di frequente come guardiani della nostra esistenza.
Nella mia vita di agricoltore ho appreso che è prudente seminare il frumento entro il 20 di ottobre perché dopo questa data iniziano le piogge e con fatica si entra nel terreno a fare le lavorazioni.
Nel mio piano agronomico tengo una piccola porzione di terreno seminata a medica e il resto del fondo lo divido tra la coltura del frumento e quella della soia a rotazione.
Quando arriva la fine di settembre la soia matura viene trebbiata per lasciare spazio alle lavorazioni per la semina del frumento.
Appena ho raccolto la soia intensifico le lavorazioni del terreno per seminare il grano.
La data del 20 ottobre è un riferimento molto importante, una sorta di spartiacque tra la vecchia e la nuova annata agraria.
E’ una data che è entrata nel mio calendario con sofferenza.
Infatti ci fu un’annata agraria nella quale, a causa delle piogge intense dopo il 20 di ottobre, faticai ad eseguire le semine autunnali.
Aspettavo il tempo propizio per entrare sul campo con il trattore, ma il terreno non si asciugava.
Fui costretto a seminare in prossimità del Natale con scarsi risultati.
Il mio 20 di ottobre mi ha insegnato che occorre essere tempestivi nelle semine autunnali.
Mia madre parlava dell’ 11 di luglio come di una data che ricorreva spesso nella sua vita.
In quella data si era sposata, in quella data, dopo molti anni, era morta mia nonna paterna ecc…
Dai miei clienti ho appreso che le date ricorrenti sono cariche di significato:
• Date che fungono da soglia e attenzione, come nel mio caso;
• Date che sovrappongono ricordi felici con ricordi tristi, come nel caso di
mia madre;
• Date che portano fortuna;
• Date che portano sventura;
• Date che segnano un cambiamento di vita importante.
Di fronte a queste ricorrenze, le persone che ascolto si pongono in riflessione.
Alcuni si domandano perché esista una ciclicità nella nostra esistenza, altri perché questa periodicità sia così impattante.
Come counselor non fornisco risposte, ma accompagno la persona a scoprire le sue chiavi di lettura.
Benedetto Croce soleva affermare che nella storia ci sono “corsi e ricorsi”.
Come nella natura le stagioni si susseguono in modo ciclico così nella storia delle persone e dei popoli ritornano ogni anno le stesse date e si ripetono le situazioni.
Ritengo sia importante cogliere lo scorrere della vita, fare tesoro degli insegnamenti che si celano dietro i fatti e le circostanze per decidere di vivere al meglio il nostro presente.
Un caro saluto.
Antonio