Antonella Mengoni

Founder Starter

Il dono del l'innocenza ❤️❤️❤️❤️

2018-11-03 14:40:30

I bambini hanno tanti, tantissimi doni, e non se ne rendono nemmeno conto... ---[Cit. da "Bongiz"]

Antonella Mengoni

Founder Starter

il nostro corpo va aiutato, con pensieri positivi

2018-11-03 12:08:43

diversidiversiSono il tuo CORPO, e mi rivolgo a te.- Sono così come tu mi pensi; ti prego, pensa che io sia bello; lo sarò.- Quando pensi alle malattie e le cerchi in me... sono costretto ad obbedire e m’ammalo.- Quando hai molti pensieri negativi, m’ammalo, perché stai sperperando per questi pensieri la forza vitale.- Quando gioisci, ringiovanisco e fiorisco.- Le mie risorse sono tante. Credi in me, posso guarire anche quando i medici emetteranno una sentenza della fine. Aiutami semplicemente con la tua fiducia in me.- Sono fatto per funzionare per tantissimi anni; perché inizi a pensare alla vecchiaia già a 35-40 anni? Perché credete che i 100 anni sia un limite?- Quando vuoi mangiare qualcosa, chiedimelo se ne ho bisogno. Se imparerai a sentirmi, ti risponderò.- Sulla bellezza. Non riempirmi di vari integratori, botox, gel, silicone... posso essere bello anche senza questa roba, aiutami solo, e assumerò le forme che vorrai tu.- Mi piace passeggiare, nuotare, correre, ballare, mi piace il massaggio, il sesso. Mi piacciono le occupazioni che ti portano gioia. Stare tutto il giorno davanti al computer o la Tv... non troppo.- Ti credo molto. Se tu credi di ingrassare perché hai mangiato un pezzo di torta, realizzerò il tuo pensiero e ingrasserò.- Ti amo molto. Mi piacerebbe sentire da te delle parole d’amore e di gratitudine. Almeno qualche volta. Ma se non lo farai... ti amo lo stesso.. incondizionatamente.- Sono io, il tuo corpo... il tuo Universo. Anche tu sei una particella dell’immenso universo.Ti ringrazio.. esisto perché tu lo hai voluto. E sono così come mi vuoi vedere. Aiutiamoci.

Antonella Mengoni

Founder Starter

Le cose vecchie ci stupiscono....

2018-11-02 20:12:30

Gli uomini si affannano per delle novità, siano mode, tecnologia, riforme, mutamenti; ma sono le cose vecchie quelle che stupiscono e colpiscono profondamente; sono le cose vecchie ad essere eternamente giovani. Amo la pittura proprio per questo: una delle ricchezze che appartengono all'umanità sin dal suo apparire su questa terra, ha accompagnato gli uomini in ogni era, ha raccontato il sangue e la gioia, il sacro e il profano, in un eterno divenire, non essendo mai uguale a se stessa. Antica ma sempre nuova, sempre viva. Capita spesso di confrontarsi con colleghi e/o artisti appartenenti ad altri settori, sul fatto che oggi, nell'era dell'Homo Machina, l'arte sia morta. Io non lo credo, è ancora li, contenuta in una piccola sfera rossa, sospesa a metà dell'universo, tenuta in vita da pochi, eroici partigiani, pronti a riportarla all'umanità non appena essa ne sentirà di nuovo il bisogno: sempre più bella, sempre più nuova, sempre più viva. La gente si renderà presto conto che l'esigenza, divenuta quasi fisiologica, di velocità e novità, è il riflesso di uno stato di inquietudine, di fuga interiore da sé stessi; e si renderà anche conto che cercare sempre nuove cose da fare, il gadget ultimo grido di cui servirsi, non è che un mezzo per impedirsi di essere vicini alla propria anima e agli altri e che non basterà mai a riempire i nostri vuoti, pieni di sgomento e paura.Ricominciamo a cercare cose che ci sfidino ad andare in profondità, a guardarci dentro, a porci domande, a sfidare i nostri limiti. Con lentezza, dandoci il tempo di raggiungere i nostri, personali, risultati, senza sentirci in gara con i nostri simili. Per stare bene, davvero bene, non abbiamo bisogno di essere i primi ma semplicemente di ESSERE ciò che sentiamo giusto per noi (Giorgia Gigi)

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