Sii gentile con te stesso e con gli altri.

A ogni respiro si muore e si rinasce.

IL Kanji giapponese di ascoltare racchiude in sé gli ideogrammi di: orecchio, cuore, occhi  e attenzione unitaria, cioè pura, non inquinata

Viviamo la nostra quotidianità nella corsa continua, cercando di stare dietro a tutti gli impegni più o meno nel modo migliore possibile.

Quando "manchiamo" nelle nostre performances, quando non rispettiamo i nostri standard oppure gli altri non riescono ad avvicinarsi alle nostre aspettative, la frustrazione e il nervosismo fanno immediatamente capolino.

Se teniamo presente che a ogni respiro Risorgiamo, possiamo imparare ad essere più gentili con noi stessi e con gli altri, possiamo allenare l'ascolto attivo che nasce dal cuore e così lasciare correre una "mancanza".

Ascoltare con gentilezza predispone al riconoscimento che altro non siamo che esseri umani che evolvono ogni giorno nella relazione con altre persone e che anch'esse fanno, come noi, la stessa fatica ad affrontare le difficoltà della vita.

Un cuore in amorevole ascolto riuscirà a raggiungere  livelli di affettività ed empatia profondi, e comprendere che la Pace è la Via.