Bonaria Manca

C'era una volta...il thè delle 5

2019-12-07 10:01:22

La fiabesca piacevole abitudine dell' '800 divenuta un "rito".

Dal 1800 ai giorni nostri

In quel periodo gli inglesi consumavano solo colazione e cena. La 7° Duchessa di Bedford, amica della Regina Vittoria, ogni giorno nel tardo pomeriggio avvertiva un forte senso di fame che le rendeva difficile attendere l’ora di cena. Per risolvere questo suo “disagio” chiese qualcosa di “leggero”, come uno spuntino, per soddisfare la fame in attesa della cena, e così chiese ad un cameriere di servire tè e dolcetti poco prima delle 5. 


Questa novità fu così apprezzata dalla Duchessa che decise di ripeterla ogni giorno. 

Non passò tanto tempo e questo "languorino" diventò un vero e proprio rito: la Duchessa Anna iniziò ad invitare amici e conoscenti ad unirsi a lei. 

Inizialmente questo rituale era dedicato alle classi più abbienti, e nel 1900 divenne una  tradizione, un vero e proprio evento mondano tanto che per aderirvi le donne vestivano in modo elegante e sofisticato.

Successivamente l’Afternoon Tea si è espanso in tutte le classi dando vita a numerosi negozi e sale da tè.

Dalle 5 a ogni ora

Oggi si beve il thè a tutte le ore del giorno, chi per la prima colazione, chi a metà mattina, chi a merenda o in ufficio. Lo si beve per scaldarsi in inverno e per rinfrescarsi d'estate, per stare in compagnia o prima di andare al letto per dormire più sereni, lo si assume perfino per dimagrire.

Ma...quali sono le regole per un buon thè?

Nonostante questa versatile bevanda sia parte integrante delle nostre abitudini alimentari, sono ancora poche le persone che conoscono le "regole" per fare un buon thè.

Gli inglesi, autentici maestri, sostengono che il nostro thè sia troppo leggero e privo di sapore.

Impariamo a fare un thè coi fiocchi?


Sembra una cosa da niente, ma la scelta della teiera ha un ruolo fondamentale per il mantenimento della temperatura dell'acqua. 

Io personalmente prediligo la ceramica, ma vanno benissimo anche il vetro e la ghisa.


Scalda bene l'acqua e versala nella tua teiera, versa poi un cucchiaino di foglie di thè per persona.

Dimentica filtri o qualsiasi altro thè confezionato, usa foglie essiccate, le puoi trovare sfuse in erboristeria per esempio e scegliere tra una miriade di varietà. Non acquistarne troppo per volta in modo che non perda nell'aroma e nelle proprietà. Conserva le foglie in barattoli ermetici possibilmente di latta in modo che le tue foglie non prendano troppa luce.

L'acqua non deve mai bollire. Lascia in infusione il tuo thè per circa 5 minuti, in ogni caso mai più di 7, non dimenticare di mettere il coperchio.


Altra regola da rispettare è la pulizia della teiera: non asciugatela mai all'interno. Se non la usate da un po' prima del nuovo thè metti sul fondo un po' di zucchero che aassorbirà l'umidità e gli odori. 

A lungo andare si formerà sulle pareti uno strato marroncino: non accanirti a strofinarlo per mandarlo via, è il tannino del thè che, con il suo inconfondibile aroma esalterà i sapori.


Una teiera che si rispetti ha il becco lungo e sottile per permettere al momento del servizio un getto costante e continuo della calda bevanda.

All'inglese o alla francese?

Se vuoi un vero thè inglese verserai nella tazza prima due cucchiaini di latte e, su questo, il tuo infuso.


Alla francese invece berrai un thè con una fettina di limone che rischiara leggermente il liquido.


Per quanto riguarda lo zucchero invece il suo utilizzo è del tutto personale, anche se un buon thè non dovrebbe essere dolcificato.

Ora non ti resta che scegliere delle belle tazze, invitare amiche e amici e goderti il tuo Afternoon Tea...