simone perotti

"Adesso Basta" e "Avanti Tutta" in audiolibro

2019-03-15 07:43:01

Usciti oggi “Adesso Basta” e “Avanti Tutta” in audiolibro. Una società nordeuropea ha voluto i diritti di entrambi. Per chi guida a lungo, per chi giracchia per casa facendo mille cose. Per chi se ne sta ore su un treno a guardare dal finestrino ascoltando parole. E anche per tutti gli altri. Al link qui sotto se ne può ascoltare gratis un piccolo brano. Lo riporto anche in testo (sotto, i link). Buon ascolto. - “Bisogna dare senso al nostro tempo non solo perché è poco, ma per un’etica della vita che abbiamo perduto. Che il mondo finisca oppure no, oggi noi siamo qui, e la cosa grave non sarà scomparire, ma non essere mai stati. Noi non siamo mai stati… ogni giorno nel traffico; non siamo mai stati quando viviamo con quel peso sul cuore; non siamo mai stati ogni volta che il Sistema ci costringe a gesti non nostri e noi non reagiamo; non siamo mai stati negli acquisti inutili, nel ricatto del tempo speso a compiere azioni che non servono; non siamo mai stati quando viviamo nove ore al giorno con persone che non abbiamo scelto; non siamo mai stati quando abitiamo in posti brutti, mentre l’Italia e il mondo sono pieni di luoghi meravigliosi, dove le case costano poco; non siamo mai stati quando veniamo vinti dalla noia, dall’inerzia, quando non ci comportiamo sobriamente, dunque quando non siamo dignitosi; non siamo mai stati quando saremmo musicisti, pittori, artigiani, scrittori, sarti, decoratori, falegnami e invece vendiamo fondi d’investimento o compiliamo dichiarazioni dei redditi.Non siamo mai stati quando ci pensiamo su troppo, oppure quando decidiamo impulsivamente, mentre il cambiamento è un processo, un percorso, da iniziare subito, ora, e a cui lavorare a lungo, dando senso alla nostra vita. Prima che cambiare non sia troppo tardi.” - link per i due audiolibri: "Avanti Tutta" : https://www.storytel.com/it/it/books/763056-Avanti-tutta--Manifesto-per-una-rivolta-individuale - "Adesso Basta" : https://www.storytel.com/it/it/books/763060-Adesso-basta-Lasciare-il-lavoro-e-cambiare-vita

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simone perotti

Le idee dietro le cose

2019-03-08 07:46:33

"«Un nodo, se è fatto bene, non ha bisogno di essere stretto in modo eccessivo. Lui tiene per l’idea con cui è stato pensato, non per la forza con cui è stato stretto». La bambina, che era fradicia, stanca e impaurita, si augurò che fosse davvero così." (da "Delfina e il mare" - Salani) - Ecco cosa insegnerei ai bambini se fossi un maestro di scuola: che c'è sempre una buona idea dietro ogni cosa riuscita. C'è un'idea che precede ogni azione. E che è lì, in quell'idea, che ogni donna e ogni uomo toccano l'eccellenza della loro vita. E poi che le idee seguono lo studio, nascono dalla riflessione, e vanno messe alla prova della pratica, per vedere se minacciano o sostengono i propri valori, se generano benessere, apertura e pace. Ogni essere umano è un bacino potenziale di buone idee, e non sforzarsi di produrne significa abdicare alla propria umanità.

simone perotti

Cucinare come occasione spirituale

2019-03-06 18:27:07

Anche cucinare gode della dimensione spirituale e anticiclica. Per sperimentarlo basta lavorare tutta la mattina, da prima dell'alba, a qualcosa che si ama profondamente (nel mio caso, studiare e scrivere). Poi fare uno spuntino e mettersi a potare, recuperando tronchi vecchi da un cimitero degli alberi nel bosco. A quel punto è piacevole fare due chiacchiere con un'amica bevendo un caffè. Verso le 17,45, prima di sedersi nuovamente al tavolino per correggere i capitoli scritti al mattino, si possono prendere quattro sgombri guizzanti del Mar Ligure, si fanno bollire appena, si spinano perfettamente e con religiosa attenzione e si dispongono in un contenitore. A parte, si trita un ciuffo di prezzemolo che si accorpa a un intingolo con zucchero, sale, pepe, limone e aceto bianco, mezzo spicchio d'aglio tritato, qualche spruzzata di Garum. Si corregge il punto di sapidità agrodolce dopo aver mescolato. A quel punto si coprono bene i filetti di sgombro e si copre con un coperchio. Possono essere mangiati il giorno stesso o il giorno seguente, ancora meglio. Finita la preparazione, ci si può mettere a lavorare. Non cucinare prima di cena, non sempre e non solo intendo, ma dedicarsi alla cucina quando si ha voglia di farlo, aiuta la riflessione, stimola la creatività, fa da strumento di meditazione. Il tempo a disposizione, l'ora ancora diurna, la mancanza di incombenze e il residuo ancora accettabile di energie... facilita la nettezza del lavoro, scioglie la ritualità dei gesti, coadiuva la spiritualità creativa dell'opera. Naturalmente, tutto riesce al meglio se fuori c'è una natura viva e silente. Se si è soli. Se intanto si pensa.

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