I PENSIERI

✨Quante volte, in seguito ad un evento sconcertante, ti sarai chiesto:

“Ma perché capitano tutte a me?” oppure “Ma perché non riesco a combinare mai niente di buono?”

Queste sono domande che ognuno di noi si è fatto almeno una volta nell’arco della propria vita.

Questo tipo di dialogo interno avviene in modo automatico, senza neanche rendercene conto; arriva un pensiero che può contenere piccoli giudizi su noi stessi o sugli altri, ma che può determinare azioni e comportamenti che definiscono le situazioni che viviamo nel presente.

Prova ad immaginare la struttura della nostra mente come se fosse un albero, dove i pensieri rappresentano “le foglie”, le credenze “il tronco” e gli schemi mentali sono “le radici”.

✨Fatto? Lo hai presente davanti ai tuoi occhi? Benissimo!!!

Adesso partendo dalle radici possiamo analizzare quelli che sono i nostri schemi mentali, ossia un livello di pensiero molto profondo e radicato di cui spesso siamo inconsapevoli, che rappresentano alcune “verità” assolute così interpretate da noi, basandoci sulla nostra “mappa” di esperienze (“verità” che riguardano noi stessi, gli altri e le nostre relazioni).

Le credenze, invece, che troviamo nel tronco, sono un livello di pensiero intermedio, quindi non così bene radicato come gli schemi mentali, ma comunque derivanti da opinioni su noi stessi o altri piuttosto che un insieme di “regole” attraverso le quali giudichiamo cosa è giusto o cosa è sbagliato.

Infine troviamo i pensieri, nelle foglie, ossia il frutto che nasce come conseguenza di schemi ben radicati (convinzioni) e delle nostre credenze.

✨Cosa succede quando diamo credito e ascolto ai nostri pensieri?

Accade che inevitabilmente vengono coinvolte le nostre emozioni, decisioni e comportamenti.

Possiamo tagliare i rami o esportare le foglie ma se non risolviamo il problema alla radice difficilmente riusciremo ad avere pensieri diversi.

Un proverbio cinese dice così “Che gli uccelli dell'ansia e della preoccupazione volino sulla tua testa, non puoi impedirlo; ma puoi evitare che vi costruiscano un nido.”

Anche questa metafora rende bene l’idea di come un semplice pensiero può a sua volta creare convinzioni.

Infatti non possiamo impedire ad un’emozione o ad un pensiero di arrivare, ma possiamo sicuramente impedire che mettano le radici dentro di noi, dando vita a convinzioni limitanti per noi e gli altri.

✨Cosa realmente ha prodotto un certo tipo di pensiero?

✨Quanta importanza sto dando a questo pensiero?

✨A cosa sto credendo e dando importanza?

Queste sono esempi di domande che potremmo porci per capire quanto potere stiamo dando ad un pensiero e da dove proviene.

✨E se decidessi di “lasciare andare” questo pensiero, non starei meglio?

✨Se potessi osservare i miei pensieri con una lente di ingrandimento cosa riuscirei a vedere veramente?

Capire la vera origine di un pensiero e “scovare con amore” le convinzioni limitanti e gli schemi mentali prodotti e radicati in noi, può darci la possibilità di modificare completamente la nostra struttura mentale al fine di “Ricostruire” il nostro domani.

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