♦ Sergio Omassi ♦

Life Coach e Formatore

Pulce nell'orecchio #14

2020-05-15 05:43:43

A volte veniamo accusati gratuitamente, senza un motivo valido, di non aver fatto bene qualcosa, di essere sbagliati rispetto alle altrui aspettative. Capita sia in famiglia che sul lavoro. La nostra reazione in questi casi è di fondamentale importanza.

Quando ti difendi... rendi legittima l'accusa.

Nei casi di attacchi gratuiti, chi si difende opera da una posizione di svantaggio (one-down).


Possiamo, invece, respingere la premessa su cui si fonda l'accusa.


Ti porto un esempio in ambito lavorativo, ma vale lo stesso principio anche con il tuo partner, se capita che ti accusi senza motivo:

Se il capo ti sta dicendo che non stai lavorando tanto, o comunque non tanto quanto lui si aspetterebbe, e sai che è un'accusa infondata: questa è la premessa che deve essere respinta.


Se obietti che fai più ore di qualsiasi altro collega e quindi stai dando il 110 per cento, il capo potrà controbattere "tante ore ma... resa poca" oppure "non sai delegare", e comunque avrà la possibilità di dettagliare ulteriormente quali sono i tuoi punti deboli, utilizzando le tue stesse argomentazioni e smontandole una ad una. 


A questo punto siete saliti sul ring e tu sei... alle corde.

Se dovesse capitarti, o ricapitarti, prova con eleganza, senza essere strafottente, indossando uno sguardo sincero e curioso, a chiedere: 


A cosa si riferisce in particolare?


Non rispondere alla sua accusa, chiedi a lui di entrare nello specifico!


Ribatti... con una domanda, per capire meglio quella che ha tutta l'aria di essere un'accusa generalizzante.


Fai in modo che sia l'altro a rispondere e a dover tenere in piedi l'accusa, fornendo dei dati specifici: troverà sicuramente qualche difficoltà a sostenere le sue affermazioni (ti ricordo che le premesse dell'esempio in questione vedono la critica del capo muoversi sulla base di una luna storta, non su un effettivo tuo cattivo rendimento).


Consiglio sempre, in questi casi, di indurre l'interlocutore a spiegare perché la premessa è giusta, piuttosto che essere tu costretto a spiegare perché la tua risposta è giusta.


Ogni premessa generale analizzata nel dettaglio, nel momento in cui chi l'ha formulata deve giustificarla, quasi sempre appare sciocca e priva di valore e.. si scioglie come neve al sole.


=========

Fonte: Il mio BLOG

Se vuoi trovare spunti utili per la tua comunicazione...

ISCRIVITI AL MIO CANALE YOUTUBE

Ogni sabato alle ore 11 un nuovo video in PREMIÈRE, nella playlist BRICIOLE DI COMUNICAZIONE.