Sensualitè

Sensualità come eleganza non è da tutti

Sensualitè

Sensualità come eleganza non è da tutti

Oggi , sfogliando .. mi sono imbattuta in alcune immagini e inutile dirlo le lacrime vengono giu' ..

2020-03-24 12:26:02

chi mi segue sa che per me la Sensualità o il fascino sia una tipica " arma " per conquistare l'uomo .. ma per amore e non per odio .. Perche' e' un " dono " prevalentemente FEMMINILE , ma con tutto ciò non e' detto che l'uomo debba essere verso la Donna.. ADESSO UOMO GUARDATI IL VIDEO

Il vero Uomo e' Gentile ,  Affettuoso e ben altro .. 

ma questo femminicidio da Dove proviene 

Ogni santo giorno in media 88  DONNE sono uccise , per un male che non si riesce ad estirpare , il FEMMINICIDIO . I dati li potete vedere leggere voi stessi su ISTAT e su tutti i media a disposizione  ( una in più una in meno non cambia il concetto )  uccise in Italia da mariti, fidanzati, spasimanti o uomini violenti. La nostra cultura è ancora intrisa di sciovinismo maschile, e dunque del germe della violenza. Ecco perché è giusto parlare di femminicidi, e NON di omicidi di donne

Tutto ciò che leggete qui , l’ho preso ed incollato qui dal “ Corriere della Sera “ e lo ritengo un giornale di quelli che non diano news a casaccio o notizie “ FAKE “ .

Il padre di Antonio Borgia, l’uomo che ha ucciso a Partinico la sua giovane amante, l’ha detto nel suo stentato italiano l’altra mattina in tv: «Chiedo scusa alla famiglia di Ana, sono cose che non si devono fare..., ma oggi le donne incitano con la parità, si permettono di dire delle cose, volere, pretendere. E così fanno andare l’uomo fuori di testa. È quello che è successo a mio figlio». Più chiari di così. Per questo Ana Di Piazza è morta, perché è una donna del nostro tempo. Nell’immaginario maschile la morte violenta rende invece eterno il POSSESSO, ristabilendo l’equilibrio. Se non ti posso avere come dovresti essere, che tu non sia più niente, e così sarai mia per sempre. In un suo romanzo, Melania Mazzucco lo fa dire in questo modo a un marito violento: «Io non lo posso accettare il divorzio... abbiamo fallito, allora il mio dovere è cancellare ogni traccia di me e di mia moglie da questa terra perché siamo un grandissimo sbaglio e tutti e due ci abbiamo colpa. Ma soprattutto lei, che è una donna egoista e ingrata... io però la perdono di tutto, e la affido all’amore di Dio». Alla fine c’è sempre l’alibi della famiglia — dice una delle donne di «Ferite a morte», la Spoon River delle vittime scritta da Serena Dandini — «ma la famiglia è per noi il luogo più pericoloso».

Ecco perché è giusto parlare di femminicidi, e non di omicidi di donne. Ecco perché siamo di fronte a una questione sociale, a un conflitto culturale; e non alla devianza di un gruppo, seppur cospicuo, di maschi. Ed ecco perché a noi uomini che non abbiamo mai alzato un dito contro una donna non può bastare davvero congratularci con noi stessi e fingere che i violenti siano degli alieni, estranei alla nostra cultura. Perché è invece proprio questa ad essere intrisa di sciovinismo maschile, e dunque del germe della violenza. Quel grumo è da qualche parte dentro di noi. Per estirparlo — ci vorrà tempo — bisogna prima di tutto riconoscerlo, ammetterlo. Poi correggerlo, accettando una diminuzione di status, perché questo richiede oggi la parità uomo-donna. Infine dobbiamo esercitare tutta la mediazione culturale di cui siamo capaci per contrastarlo nella società. Quando una donna muore a Partinico, la campana suona anche per TE .

Ritengo per chiudere tutto ciò , un mio concetto nel riguardo di QUEGLI uomini che si ritengono tali ..

Ma andate a conquistarvi una DONNA , amatela coccolatela e fateci l’amore o come agli uomini piace dire “ una bella SCOPATA “  FATECI CIO’ CHE VOLETE , ma non PICCHIATE ..  la Verita’ vien sempre a galla ..