Sensualità come eleganza non è da tutti
Il mondo delle Fiabe đź’Ś
Sai , potremmo sempre incontrarci in un bosco pieno di fate, unicorni e cascate
e tutte colorate: cosa importa se sarĂ solo un’illusione per te . Non lo vedi come è distratta la vita?Â
Dai, vieni,dammi la mano e prendiamoci per un attimo giochiamoci , entriamo nel MONDO DELLE FIABE . đź’•
VIDEO di Isabella de Croix ©
Musica La califfa di Ennio MorriconeÂ
Piove ,cioccolata
e panna,
sull’aria tersa
soffusa di zucchero
velato.
Le piccole case
di marzapane
con le persiane di pasta reale
si aprono al sentiero,
cosparso di cannella.
Lontano un mare
di tè alla pesca ,
riversa le sue onde,
accolte da un lido
di burro e marmellata.
Uno spruzzo di vento
frizzante di selz,
sospinge nuvole di
zucchero filato,
a liberare un sole
acceso di misture
di salsa e mayonnaise.
La bambina di me rimasta , sogna..
e continuerà sempre e sempre a sognare
Conclusione : Il mondo delle fiabe…un mondo per tutti!
I personaggi, le situazioni ed i fantastici paesaggi delle fiabe prendevano forma dentro la nostra mente e diventavano reali, andando a soddisfare il nostro bisogno di immaginazione e di avventura. Le fiabe non erano per noi semplici racconti, erano qualcosa di molto più profondo, legate al nostro pensiero mitico e fantastico; queste come per magia, accendevano in noi le luci dell’immaginazione e dei sogni.
Oggi, nel mondo degli adulti il “significato” e “l’importanza” delle fiabe è spesso frainteso o sottovalutato; l’adulto “pensa” che le fiabe siano utili solo ai bambini, pertanto, si limitano a leggerle ai loro figli, senza riservare troppo interesse ai messaggi che queste contengono; e poi, non appena questi crescono, le fiabe vengono portate in soffitta.
Le fiabe sono preziose perle di saggezza che possono aiutare bambini ed adulti a crescere in maniera equilibrata, trovando il significato e le giuste motivazioni del vivere quotidiano.
È sbagliato raccontare le favole ai bambini per ingannarli, bisogna o DOVREBBERO raccontarle ai grandi
per consolarli.
Siamo adulti SI ma ancora con quel richiamo del Mondo delle Fiabe