Sei nata per risplendere
Quei mostri all'improvviso
Mi riallaccio ad un articolo di Giorgio Barilla, da cui è nata uno stimolante scambio di opinioni. Il bello di CAM è che fornisce sempre spunti di crescita e condivisione, attraverso sane chiacchierate. L'articolo parlava di internet e colgo l'occasione per spiegare in maniera più ampia ➡
Il mio punto di vista.
Considero internet uno strumento meraviglioso.
Apprezzo le opportunità che offre e le osservo le sue potenzialità.
D'altronde ho scelto di investire nel mercato online una cifra importante e se l'ho fatto, è perché ci credo!
Sto seguendo un corso in Colombia, uno a New York e frequento una scuola a Madrid!
Sto chiacchierando ora con voi dal mio terrazzo vista mare!
Tutto questo grazie ad internet!
La rete, per altro, è stata molto importante per me, quando ero più giovane.
Sono arrivata ai 23 anni convinta di essere una persona più unica che rara, per la mia vicinanza ai culti pagani e il richiamo della Grande Dea, che sentivo dentro di me.
Ho 43 anni, sono cresciuta in un paese di provincia nei tempi... Prima di internet... E non conoscevo nessuno che avesse il mio stesso sentire.
Neppure le mie più care amiche riuscivano a comprendere determinati stati d'animo.
Un bel giorno è arrivato internet, la connessione in casa et voilà!
Ho conosciuto un sacco di persone che coltivavano la mia stessa visione del mondo.
È stato un momento preziosissimo per me, che non so descrivere pienamente a parole..
Quando parliamo di bambini ed adolescenti, invece, confesso che la rete mi spaventa.
Massimo Pisani ha scritto un importante articolo sulle Challenge e lo trovate sul suo canale dedicato alla famiglia.
Io, invece, voglio raccontarvi una cosa che mi è accaduta poco tempo fa.
All'improvviso: i mostri
Sapevo per sentito dire che qualcuno ha caricato su YouTube dei cartoni animati per bambini, con contenuti ambigui e spaventosi, totalmente inadatti ad un pubblico di bambini.
Quella sera era una di quelle rare occasioni in cui avevo permesso al mio quattrenne di guardare un video su YouTube.
I bambini di oggi vivono immersi nella tecnologia, impossibile negargliela.
Ero accanto a lui, quando improvvisamente le immagini sul cellulare hanno iniziato a cambiare.
Il cartone si è trasformato in un film degli orrori.
Da giorno a notte, arriva un licantropo, poi altri mostri... Scorro in avanti ed ancora scene di mostri, di paura.
E quando parlo di scene di paura, parlo di immagini che non dovrebbero trovarsi in un cartone animato per bambini.
Intendiamoci, anche noi guardiamo Vampirina e C.
Quelli sono "mostri" adatti ai bambini, le scene apparse sul mio cellulare non lo erano!
Qualcuno si era divertito ad inserire, in un cartone per piccolissimi, immagini impressionabili e spaventose.
La rete purtroppo nasconde insidie molto pericolose per bambini ed adolescenti ed il suo uso andrebbe assolutamente limitato.
I bambini, soprattutto, non andrebbero mai lasciati da soli davanti a YouTube!
Come genitori abbiamo il dovere di essere consapevoli di ciò che i nostri figli rischiano di trovare in rete e sapere che le impostazioni di protezione non servono a tutelare la loro innocenza.
Internet è uno strumento e come tale è neutro.
Porta con sè rischi e possibilità.
Ed è importante farne un uso consapevole.