Scorrere Con La Sclerosi

Se non puoi più correre, allora scorri

Scorrere Con La Sclerosi

Se non puoi più correre, allora scorri

Conosciamoci meglio: ecco la mia scelta.

2021-08-17 15:52:35

Quando la vita ti mette davanti ad una prova, si tratta sempre di una scelta. In questa intervista ti racconto la mia esperienza di vita, la mia scelta

La prima volta che ho sentito parlare di SM ero in cucina. Mia moglie mi stava raccontando del marito di una sua nuova amica, la mamma di una compagna di classe di mia figlia.
Malato già da diversi anni, camminava  con molte difficoltà e solo con un bastone, vedeva poco ma trovava il tempo ogni giorno per andare in piscina o per allenarsi a casa, con grande determinazione.

Se una cosa del genere capitasse a me”, dissi, “non avrei scampo, non avrei tutta quella voglia di reagire che ha lui, sarei un uomo finito”.

Pochi anni dopo ebbi la mia diagnosi e scoprii quanto fossero errate le mie parole di allora.

Le cose cambiano, se le vivi in prima persona. Le esperienze prese a prestito, ascoltate o lette hanno un valore relativo, sono tue proiezioni mentali, pensieri sfuggenti che perdono velocemente consistenza, come sabbia tra le dita.

Quando la vita ti propone delle sfide simili, hai la possibilità di scegliere se reagire o subire gli eventi e abbatterti. 

Per me la diagnosi è  stata come aprire gli occhi e ritrovarmi naufrago su un’isola deserta.

Ti metti le mani in tasca e cerchi quello che può esserti utile per sopravvivere nella nuova realtà. Subito, qui, ora. Ti occupi di quello che resta, non di quello che hai perso.

Così facendo accedi ad una forza che nemmeno sapevi di avere. Hai la possibilità di guardarti dentro, di recuperare parti dimenticate di te, i tuoi valori, i tuoi talenti. E cambia la tua prospettiva, il tuo modo di guardare te stesso, la vita, gli altri. Cambiano le tue priorità e cambia l’importanza che dai alle cose.

Questa intervista, immagini e video ad opera dell’ Associazione Sclerosi Multipla Svizzera che mi ha dato l’autorizzazione a condividerla, l’ho rilasciata circa dieci anni dopo la mia diagnosi, nell’ ottobre del 2020.
Racconta un poco di me e di come ho iniziato ad immaginare in cosa potevo trasformare la mia malattia e il mio percorso con lei. Parla del mio scorrere.

Io e quel ragazzo di cui mi parlava mia moglie ci siamo poi conosciuti e confrontati.
Il mio amico ora si sta allenando per le Para-olimpiadi di Tokyo mentre io ho creato Scorre Con La Sclerosi, questo canale divulgativo nel quale metto a disposizione di chi fosse interessato la mia esperienza con la malattia maturata sulla mia pelle in questi dieci anni.

Si tratta sempre di scegliere: siamo vittime o avventurieri?

La malattia si può osservare e affrontare da diversi punti di vista:


  • alimentazione
  • esercizio fisico
  • consapevolezza mentale
  • spiritualità


La malattia può toglierti tanto, ma ti permette anche di ricevere tantissimo.
Tu non sei la malattia, sei molto di più. Sta a te cogliere la possibilità che la malattia ti sta dando, l’occasione di poter crescere, per poterti evolvere. 

Ognuno certo ha i propri tempi, le proprie difficoltà e il proprio percorso, ma è con il primo passo che inizia il viaggio.

“Ognuno di noi ha due vite. La seconda inizia quando scopri che di vita ne hai solo una”.  (Confucio)

by Paolo Boffa