Il 70% della popolazione ha poco peso sociale.
Di fronte a questi cambiamenti digitali il nostro Paese, pur avendo eccellenze, ha un ritardo drammatico.
Secondo l'indice nazionale che misura le competenze digitali, nel 2018 l'Italia si piazza quartultima fra i paesi dell'Unione Europea, seguita solo da Bulgaria, Grecia e Romania.
Una posizione che resta simile sia che si guardi alle competenze di base che a quelle specialistiche. La prima causa riguarda l'arretratezza del nostro sistema scolastico e formativo di base.
Secondo il PIAAC (indice di competenze degli adulti) solo il 3,3% degli italiani raggiunge alti livelli di competenza linguistica, contro l'11,8% della media dei 24 paesi partecipanti e il 22,6%del Giappone, il paese in testa alla classifica.
Inoltre sono il 26,4% ha un livello buono.
Significa che il 70% della popolazione ha un livello inferiore in lettura e scrittura.