Roberto Marcolin

Top Founder President

Roberto Marcolin

Top Founder President

E anche questo climatizzatore Daikin è stato installato 💪🏽😄

Roberto Marcolin

Top Founder President

Parte 2 Qui è la continuazione sui climatizzatori di casa e i suoi gas 😉

2018-05-23 20:23:00

Esempio: Per una stanza di circa 16 m2 la massima carica di R32 ammissibile risulta pari a 4,1 kg. Un modello da 12k BTU/h ha un contenuto di gas R32 pari a 0,8 kg, valore che anche in caso di perdita totale in ambiente non causerà il raggiungimento del limite inferiore di infiammabilità. Oltre alla verifica sui limiti legati all’infiammabilità, è sempre necessario eseguire anche la verifica del limite legato alla tossicità del gas R32. In questo caso il limite massimo da rispettare è pari 0.30 kg/m3 L’R32 non è l’unica alternativa: per esempio il gas DR55 presenta anch’esso valori molto bassi di GWP e, in seguito a test effettuati, sembra registrare un’efficienza maggiore rispetto all’R32, una minor infiammabilità ed una più bassa temperatura di scarico. Nei prossimi mesi assisteremo sicuramente alla messa a punto di altre soluzioni che possano rispondere pienamente ai requisiti imposti dal Regolamento Europeo 517/2014.

Roberto Marcolin

Top Founder President

Parliamo dei climatizzatori di casa e dei loro gas

2018-05-23 20:06:47

Grazie ad un tecnico, scrivo alcune nozioni tecniche, che pian piano sul mio canale scoprirete QUINDI RICAPITOLANDO...... il Regolamento Europeo 517/2014, in vigore dal 2015, dal 2025 vieterà l’utilizzo dei vecchi gas fluorurati refrigeranti (o F-gas). COSA SONO I GAS FLUORURATI I gas fluorurati sono gas che vengono impiegati nei sistemi di climatizzazione per il raffreddamento dell’aria. Fino al 2004 quello maggiormente utilizzato era l’R22, poi vietato a causa del suo alto contenuto di cloro che contribuiva a danneggiare lo strato dell’ozono. L’R22 è stato sostituito dapprima con l’R407C, privo della molecola di cloro ma molto meno performante, e in seguito, dopo che le case produttrici hanno avuto il tempo di modificare i condizionatori in produzione, con l’R410A. L’R410A è un gas a bassa tossicità, privo di cloro e con una performance tecniche molto elevate; tuttavia, l’R410A ha un indice di GWP superiore a 750 e quindi non potrà più essere utilizzato a partire dal 2025, scadenza oltre la quale il nuovo Regolamento Europeo 517/2014 prevede che siano commercializzati solo climatizzatori con gas refrigeranti aventi un GWP inferiore alla soglia di 750. Il GWP è l'indice che esprime l’impatto ambientale che causerebbe la dispersione nell’atmosfera, un determinato gas: l’R410A ha un GWP pari a 2088. In questo lasso di tempo che ci separa dalla data del 2025, le case produttrici di sistemi di climatizzazione devono cercare una valida alternativa all’R410A. Tra le prime aziende produttrici di condizionatori che si sono mosse per sviluppare nuovi impianti funzionanti con gas a minor impatto ambientale c’è la giapponese Daikin che ha brevettato, ormai da diversi anni, l’R32 un gas fluorurato ma con GWP di 675 ed alte prestazioni tecniche. La differenza più significativa con il gas R410A è relativa alla classe di infiammabilità. Lo standard internazionale ISO 817:2014 classifica i refrigeranti in base al loro grado di infiammabilità in 4 categorie: Classe A1 – Nessuna propagazione di fiamma Classe A2L – Bassa infiammabilità Classe A2 – Infiammabile Classe A3 – Alta infiammabilità Questa classificazione si basa su diversi criteri, tra cui il limite inferiore di infiammabilità, il potere calorifico e la velocità di combustione. Nello caso specifico dell’R32, la classificazione di sicurezza ad esso attribuita è A2L, dove A indica che il fluido è caratterizzato da bassa tossicità, mentre 2L identifica la bassa infiammabilità del refrigerante. Ciò significa che per causare un innesco è necessaria una fonte di calore ad elevata energia: ad esempio, le scintille (prodotte da interruttori o relé) e l’elettricità statica non possiedono sufficiente energia per infiammarlo. La norma EN-378 in caso di prodotti R32 Nei casi di installazione di prodotti contenenti gas R32, è sempre necessario eseguire una verifica secondo la normativa EN-378, che specifica i requisiti relativi alla sicurezza delle persone e dei beni relativamente ai sistemi di refrigerazione fissi e mobili, applicata, in questo caso, a prodotti con gas di categoria A2L. Vediamo di cosa si tratta. Grazie alla formula contenuta nella norma è possibile calcolare la massima carica di gas contenuta nel climatizzatore, in funzione della superficie del locale in cui esso viene installato. La formula è la seguente: M = 2.5 x LFL1,25 x h x A M = massima carica di refrigerante [kg] LFL = Limite inferiore di Infiammabilità [kg/m3] (R32 LFL = 0,307 che corrisponde al 14% della densità del gas stesso.) h = Altezza dell’unità installata [m] (1,8 m per unità a parete; 0,6m per pavimento; 2,2 soffitto) A = Superfice [m2] Particolare attenzione va posta su valore di LFL che rappresenta un importante parametro per valutare la potenziale pericolosità di una installazione: solo una concentrazione di R32 tra il 14% e il 31% con aria può diventare infiammabile. Partendo dalla densità di R32 è quindi possibile calcolare il valore di 0,307 kg/m3 (ovvero il 14% del valore di densità nominale) contenuto nella formula sopra riportata. segue ancora un post 😉

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92