Quirino Salerno

Top Founder President

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COMUNICAZIONE – COSA, COME, IN CHE MODO ?

2019-05-24 13:33:52

COME GIÀ DETTO IN UN PRECEDENTE ARTICOLO LA COMUNICAZIONE È UN’ARTE …IN QUESTO ARTICOLO VOGLIO TRASMETTERVI ALTRI TRE SPOT PER UNA COMUNICAZIONE EFFICACE!!!

COSA, COME E IN CHE MODO

La comunicazione si compone di tre elementi fondamentali per essere efficace e “coerente” al fine di esprimere quello che si vuole.

Non di rado si assiste nella vita altrui e, perché no nella nostra, a situazioni di equivoco ed incomprensione in cui spesso non si ha ben chiaro come mai quello che intendevo è stato frainteso … sicuro che avete comunicato sui tre livelli della comunicazione quello che desideravate?

Nel precedente articolo vi ho già esposto i tre elementi fondamentali nella relazione con l’altro da tener presente quando si comunica (vedi questo articolo che in poche battute espone le tre componenti profonde della comunicazione efficace)

IL COSA

Il cosa lo identificheremo con il contenuto della comunicazione o meglio il messaggio che si vuole passare all’altro. Il linguaggio verbale.

In questa fase la scelta delle parole, la grammatica che unisce quelle parole, sono elementi da tenere a mente per esprimere il proprio pensiero. Questo è il mondo del “raccontare” quello che intendo trasferirti.

Ma questo parlare non può essere asettico ed ecco che entrano in ballo gli altri due fattori …

IL COME

Il come è tutta quella serie di informazioni che noi diamo mentre trasferiamo le nostre parole all’altro, semplicemente, la parte non verbale della comunicazione.

In questa fare entrano in gioco le parti più antiche del nostro cervello e quella parte di neuroni (neuroni specchio) che ci permettono di “interpretare” la coerenza tra le parole e l’atteggiamento assunto da chi sta parlando.

Nella fase dei nostri primi mesi di vita, siamo in grado di distinguere atteggiamenti ostili da atteggiamenti amichevoli e allo stesso tempo il neonato è in grado di stimolare, nel proprio adulto accudente, le reazioni necessarie alla propria sopravvivenza (in una condizione di normalità mentale dell’adulto ovviamente).

Per dirla in poche battute, saremo in grado di accorgerci istintivamente se le parole e le posizioni del corpo, occhi mani ecc.. sono coerenti con quanto “raccontato”.

IN CHE MODO

Forse questo è l’elemento meno conosciuto nel linguaggio come elemento fondamentale della comunicazione, è la parte del para-verbale.

In questo ambito rientrano il Tono, Ritmo, Timbro, Volume della voce che “racconta/comunica”

  

Riepilogando:

I tre elementi di cui dovremmo essere buoni conoscitori per evitare incomprensioni sono:

1 – avere ben in mente cosa dire e farlo in modo chiaro con un linguaggio consono alla situazione

2 – avere un adeguato controllo sul corpo in modo da esprime coerenza con quanto raccontiamo (non possiamo parlare di felicità ed avere le spalle curve e lo sguardo triste)

3 – avere padronanza dell’utilizzo della voce in modo da enfatizzare ciò che raccontiamo tramite un utilizzo degli strumenti strutturali della nostra voce