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TRE "CONSIGLI" PRATICI PER UNA COMUNICAZIONE EFFICACE
LA COMUNICAZIONE E' UN'ARTE E SI COMPONE DI DIVERSI ELEMENTI .... A MIO AVVISO LA PARTE EMPATICA E' IN ASSOLUTO LA PIU' IMPORTANTE. IN TRE PICCOLI SPOT VI PASSO QUELLI CHE SONO GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DA TENERE SEMPRE PRESENTI QUANDO SI HA UNA RELAZIONE CON QUALCUNO
PASSO 1 - IL NOSTRO SCOPO PROFONDO
Tutti sappiamo che dentro ognuno di noi è presente un programma che determina la direzione della nostra vita in generale e, tra i vari fattori che la compongono, determina la tipologia di relazioni che instauriamo.
Il nostro scopo profondo è qualcosa che sfugge al nostro controllo. dobbiamo tenere sempre presente questa informazione per scegliere con cura le parole e le azioni da compiere in relazione all'altro
Primo spot si racchiude benissimo in un detto Buddista :
"L'Uomo incontra il proprio destino percorrendo la strada per evitarlo"
ricordate o trascrivetevi questa frase vi permetterà di essere molto più riflessivi ....
PASSO 2 – I NOSTRI MONDI
Spesso accade che non riflettendo a sufficienza, perdiamo di vista quella distinzione sottile e sostanziale che c’è tra “IL MIO E IL TUO MONDO”.
E’ evidente a tutti che quando ci esprimiamo lo facciamo con tutto il nostro essere e con tutto il nostro passato ma anche con il futuro il presente, le aspettative, le ferite e le conquiste ….
Il nostro parlare non è un semplice colloquiare, almeno non sempre, è un esprimere un proprio mondo che in qualche modo vorrà mantenere una supremazia sul mondo dell’altro.
Quindi è indispensabile, ancora una volta, essere calmi e riflessivi al fine di mantenere sempre presente che ………….
Secondo spot si racchiude altrettanto bene in questa frase di Pirandello:
PASSO 3 – CHI COMUNICA A CHI …
Questo passaggio è molto evidente nelle coppie ma anche nella comunicazione in generale in cui sono coinvolte le emozioni le tre parti che si mettono in comunicazioni sono: per 2/3 emotive e solo per 1/3 è razionale.
L’analisi transazionale porta ampie indicazioni in questo tema e spiega con grande dettaglio quelli che sono i canali di comunicazione e quali le parti in gioco. Non è mio obiettivo trattare questo argomento in questa sede.
Quello che voglio trasmettere è che, nel comunicare in maniera empatica, chi comunica con chi, è strettamente connesso al nostro bambino interiore, o ai giudici interiori o alla nostra parte razionale (che riconoscete velocemente perché è l’unica che si basa su dati concreti).
Terzo spot si racchiude adeguatamente in questa opera di Alexander Milov “Ego ed Anima”: