All'improvviso

Ci sono momenti, quando ti trovi all'improvviso sola, che ti fa paura tutto, persino respirare, fare ogni piccolo rumore.

Quello che fino ad un attimo prima era scontato, e tu eri capace di farlo, da quel momento diventa complesso, a volte indigesto.

Hai paura del buio, quello vero, paura del freddo, quello che ti entra dentro e lo senti scorrere nelle vene, quello che ti paralizza.

Ti senti il viso pietrificato, quasi imbalsamato. Il dolore ti entra dentro e ti attraversa. Ti fa sentire cose mai sentite, i tuoi gesti sembrano visti al rallentatore.

Il profumo che amavi odorare, è scomparso, se l'è portato via insieme ai colori; anche la musica si è fermata. E' rimasto il grigio fumo che sa' tanto di bruciato.

Da quel momento, non capisci più come fanno gli altri a ridere, a camminare come prima; ti stupisci di come parlano strano, di come vanno veloci. E invece ti accorgi che solo il tuo mondo sta intonando un'altra melodia.

La tua vita scorre in modo diverso. Ti stordisce il caos del mondo di prima. Vorresti stare in un angolino e non essere più visibile ad alcuno.

La solitudine che cerchi è il silenzio rassicurante nonostante i miliardi di parole che volano; è il voler cambiare passo, velocità, è il potersi fermare e cercare di capire.

Poi ti ritrovi a pensare, torni indietro un pochino,  a quei giorni che qualche volta avevi pensato fossero sbagliati e difficili, e ora hanno il ricordo di gioia e serenità. Ma sono anche molto lontani.

Ad un tratto sembra che le tue fragilità, le tue incertezze siano così visibili, così chiare agli occhi di tutti. Pare stiano leggendo attraverso i tuoi occhi, i pensieri più intimi, le difficoltà che stai affrontando. Eppure tu sai ancora ridere, sai ancora alzarti e compiere i tuoi doveri. 

 E' fragile la vela che non sa più dove andare, e ci sono persone che sanno giocare bene con queste vele; ma il vento buono che arriva, seppure col suo modo deciso e implacabile, ti spinge oltre, ti riempie di ossigeno e poi ti soffoca. Poi ancora ti scalda.

E proprio quando sembra che sia tutto troppo difficile, quando cerchi aiuto, guardando il cielo, avverti invece che il mondo ti sta avvolgendo.

Ti rendi conto che sarà proprio tutto quel silenzio, tutta quella paura, a farti ritrovare nella tua vera radice; che quel buio che tanto temi, sta accudendo il tuo nuovo seme, per una nuova rinascita. 

D'improvviso tutte le preoccupazioni sono sparite, i tormenti, uno ad uno; finalmente senti pace, provi fiducia. In fondo l'hai sempre avuta la fede e la speranza; non ti hanno mai lasciata sola. Ti accarezzi e provi tenerezza. Ti comprendi nelle tue angosce più cupe, senti il silenzio e ogni cosa che guardi prende forma e senso. 

Ora i ricordi sono solo belli, profumati e colorati. 

Ora la vita la puoi vedere più facile e puoi ricominciare.

Fai suonare una dolce sinfonia che ha il suono del tempo, un complesso di voci armoniche che  riprendono piano il loro concerto.