Founder Junior
Riflessioni di fronte a un caffè #4
Nel mio canale parlo principalmente di due argomenti: l'educazione(da pedagogista non potrebbe essere altrimenti!)e il cinema, analizzato in chiave pedagogica; ma a volte mi piace dare libero sfogo al flusso di pensieri. Per chi avesse voglia di leggerli,ecco le mie riflessioni di fronte a un caffè!
Due mesi di Cam.tv
Amici! Eccomi qui, di fronte al mio solito caffè americano, a fare considerazioni non richieste. Cosa che oltretutto mi è stato sconsigliato di fare, ma io amo essere me stessa fino in fondo e se non scrivessi i miei pensieri mi sentirei in qualche modo incompleta.Circa due mesi fa ho iniziato a utilizzare cam.tv in modo costante e l'ho fatto partendo proprio da una riflessione di fronte a un caffè, che ti invito a leggere cliccando qui!
In questi sessanta giorni circa sono successe molte cose: ho approfondito la conoscenza di tante persone e sto collaborando con dei cammers, ho discusso con qualcuno (pacificamente, si intende!); ho stretto una vera e propria amicizia con altri; sono diventata founder junior e ho visto gradualmente crescere il mio canale. Insomma tutto molto bello e costruttivo.
Ma... Ecco il ma! Scommetto che ve l'aspettavate! Ci sono delle piccole cose che non mi piacciono, atteggiamenti che definirei antipatici.
Netiquette, questa sconosciuta.
Un po' di tempo fa era di gran moda parlare di Netiquette, che sarebbe, in due parole, una sorta di galateo online. Oggi non sento più utilizzare questo termine, ma anche se suona un po' retrò, ho deciso di rispolverarlo per raccontarvi gli atteggiamenti che non mi piacciono sulla nostra bellissima piattaforma. Ho selezionato le tre cose che personalmente trovo più antipatiche. Certo, niente di grave, sia chiaro, ma secondo me evitare questi atteggiamenti sarebbe carino.
Iniziamo dalla prima delle piaghe bibliche: il messaggio privato elemosinate like. No, amici, non ci siamo proprio. Se avessi voglia di darvi dei like, dopo una richiesta del genere la voglia mi passerebbe. Quindi sappiate che non è produttivo, ma fastidioso, molto.
Seconda piaga biblica: il tentativo di affiliarti, sempre in privato ovviamente, a non si capisce bene cosa. Può capitare di tutto: c'è chi vuole farti dimagrire, chi vuole farti vendere prodotti, chi semplicemente cerca di smollare qualche suo reflink.
Like o non like, questo è il problema!
Ed eccoci arrivati alla terza e ultima piaga biblica, quella che mi sorprende di più, perché se delle prime due ne comprendo il meccanismo, se pur ovviamente non condividendolo, di questo terzo atteggiamento non riesco proprio a capire le motivazioni e lo trovo veramente poco gradevole.
Mi è successo più di una volta di ricevere dei commenti positivi da persone che non lasciano neanche il like free al contenuto commentato. Questa cosa la trovo molto difficile da capire, se vi piace un articolo e lo palesate pure, poi perché non gratificare chi lo ha scritto con un semplice like free, che non costa niente? Per me è un mistero.
Un like free, che a chi lo dona non costa nulla, è un simbolo. Un simbolo che vuol dire: Mi piace quello che fai! Voglio incoraggiarti! Grazie per ciò che hai condiviso!
Chi lo riceve non diventa di certo ricco con quel centesimo, ma probabilmente farà un sorriso in più nella sua giornata sentendosi soddisfatto nel sentire il suono della monetina, che tutti noi tanto amiamo. E allora, se un contenuto ci piace, perché negare quel sorriso, che possiamo donare gratuitamente?