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Il sentimento dell'infanzia: un concetto moderno
Sapevate che il sentimento dell'infanzia, così come siamo abituati a considerarlo attualmente, ha avuto origine in tempi relativamente recenti? Continua a leggere per saperne di più!
Perché parliamo di "sentimento" dell'infanzia?
Innanzitutto va fatta chiarezza sul significato del termine sentimento, adottato per la prima volta dallo storico francese Philippe Ariès. La parola sentimento non sottintende l'amorevolezza e l'affettività nei confronti del mondo infantile, ma sta a indicare, da parte dell'universo adulto, una presa di coscienza del mondo dei bambini, iniziata sommariamente nel Duecento e andatasi a consolidare in modo più significativo tra la fine del Cinquecento e nel secolo successivo.
Verso la consapevolezza dell'infanzia
Dunque, è solo dal Duecento in poi che sembra essersi fatta gradualmente largo la consapevolezza delle specifiche caratteristiche dell'infanzia, caratteristiche per ovvie ragioni differenti da quelle della dimensione adulta. Di fatti nel medioevo la distinzione tra età infantile ed età adulta aveva un confine molto più netto, la cui chiara linea di demarcazione era rappresentata dalla fine della necessità di cure costanti da parte di madri e balie nei confronti dei bambini.
I bambini passavano in fretta ad essere considerati come degli adulti in miniaura, componenti a tutti gli effetti della società adulta.
Solo dal Seicento si comincia a consolidare, soprattutto grazie alla sempre maggiore attenzione di educatori e moralisti, quello che potremmo definire come un vero e proprio interesse psicologico nei riguardi dei più piccoli.
L'attuale considerazione del mondo infantile
L'interesse psicologico nei confronti dei più piccoli, nel corso dei secoli, si è tramutato nell'attuale considerazione del mondo infantile. Il mondo adulto è sempre più attento ad ogni esigenza infantile.
Ma le esigenze di bambini e ragazzi si modificano costantemente a causa dei rapidi cambiamenti del nostro tempo. Stare al passo con la modernità in relazione all'educazione infantile è una grande sfida, che dovrebbe impegnare non solo famiglie, scuole e personale specializzato, ma tutta la società.