Altri particolari, nel frattempo sono passato dalle trincee italiane alla parte austriaca... dal nemico!!!... ora l'ultimo post, quello che mi ha colpito di più... emozionato in maniera che non mi sarei mai aspettato... i monumenti: numerosissimi... Spesso dedicati a persone specifiche, spesso dedicati genericamente ai caduti in guerra o alla "madre patria"... ms questi monumenti hanno dei particolari che mi hanno fatto pensare per tutto il ritorno...
Particolari delle trincee (con una doppia altezza che permetteva ai soldati di andare e venire senza scontrarsi!) E delle gallerie, con relative aperture per sparare ai nemici... tutto scavato nella montagna... il tutto documentato in maniera ottima (in tre lingue) dai cartelli disseminati per tutto il percorso
Godendosi il meritato pasto, e scambiando quattro chiacchiere con un signore che era identico a "babbo Natale" ma senza il vestito rosso, con un conoscenza del luogo molto approfondita, veniamo a conoscenza dell'estensione naturale del primo percorso, dedicato a tutte le persone che hanno fatto la storia de Pasubio. Un percorso costituito da ruderi bombardati, trincee e gallerie,
sempre scavate nella roccia del monte con picconi e pale... ed un po' di esplosivo... quello che si poteva recuperare nel 1915.. dove si trovano ancora oggi, bossoli ed ogive di proiettili, schegge di mortaio, suole di scarponi, resti di contenitori metallici del cibo e filo spinato... ovunque da brividi... (dimenticavo: mi presento, quello in basso a sinistra sono io 😱)