L' arte di calmare la Mente
Matteo Dice...
La mia frase di questa settima riguarda il rapporto che abbiamo con le nostre paure, e di come possiamo vederle sotto una lente diversa.
Alcune le superiamo, altre invece ci sembrano impossibili.
Iniziamo a sperimentare la paura di sbagliare, di non essere all’altezza, del giudizio degli altri, di essere sbagliati.
In realtà ciò che veramente ci spaventa non sono fattori esterni, ma il modo che utilizziamo per pensare ad una determinata cosa che ci spaventa.
Ogni volta che rimuginiamo una paura, lei prende potere su di noi e ci sembra insormontabile.
Però ad un certo punto, a qualcuno di noi, scatta un meccanismo interno, come una sveglia che suona al momento giusto.
Un nascosto desiderio di voler cambiare, qualcosa che piano piano si fa strada dentro di noi, fino al punto di portarci ad agire in modo diverso dal solito.
Col tempo capiamo che la paura non era un nostro nemico,
ma un alleato, o meglio un maestro con il compito di farci notare cosa sta succedendo dentro di noi, e aiutarci a tirar fuori le nostre migliori e spesso nascoste qualità.
Ti sei mai chiesto quali sono le tue paure più grandi?
E quali sono i tuoi desideri più forti?
Ti saluto
Matteo