Salute & Benessere
PERSEVERANZA vs TALENTO
Capiamo le differenze e soprattutto come sfruttarle al meglio per ottenere il Massimo Risultato...
C'è chi nasce genio, che a quattro anni dipinge come Michelangelo e a sei dimostrano i calcoli matematici più difficili e poi…c'è chi del talento non vede neppure l’ombra, chi è creativo senza pretese, sportivo senza risultati, bravo ma non bravissimo.
e' chiaro che i talentuosi sono una risorsa preziosa per il mondo intero, a patto però di non dimenticare mai che il vero valore, quello che fa la differenza, non è il talento ma l'impegno e soprattutto la perseveranza.
(Ti invitiamo a leggere: VOLERE E' POTERE - è sempre così ?)
Ma perché ci piace tanto parlare di impegno e perseveranza invece che di talento?
Mentre il talento non si può modificare, si tratta di una specie di “cassetta degli attrezzi innata”, la perseveranza è alla portata di tutti noi. Tutti, perseverando e attraverso l’impegno, possono ottenere i risultati prefissati.
Questo è un primo motivo per cui, nella sfida talento-perseveranza, sceglieremmo senza pensarci due volte la seconda, perché tutti possono allenarla e svilupparla.
I Valori sono alla base dell’educazione, non si può educare se non abbiamo dei valori di riferimento da trasmettere. Ebbene, mentre il talento non è un valore, la perseveranza è un valore a tutti gli effetti, si può definire con chiarezza, si può insegnare, si può praticare e allenare.
Come abbiamo precedentemente accennato, la perseveranza si può allenare a partire da una passione e ponendosi un obiettivo sufficientemente ambizioso.
(Ti invitiamo a leggere: DEFINIRE LA MOTIVAZIONE)
Spesso, chi ha un grande talento innato, dimentica che senza allenamento non serve a molto. Del resto, il talento ha una sua forma di arroganza.
Al contrario, la perseveranza è il valore di chi ha ottenuto i suoi risultati sudando e faticando, quello di chi è caduto cento volte e si è rialzato centouno. Di solito, le persone grintose e perseveranti preferiscono stare un passo indietro, mettendo subito in chiaro che i loro obiettivi non li hanno raggiunti per magia, ma esclusivamente grazie al sacrificio.
Non a caso se facciamo una piccola analisi, tutti i più grandi hanno fatto la differenza nel momento in cui hanno indossato la veste della perseveranza.