Salute & Benessere
ALLENAMENTO IN GRAVITA'... O NO !
Parlando di allenamento oggi giorno, possiamo addentrarci in moltissime tipologie e in svariate sfaccettature, una delle tipologie di allenamento che meno si conosce e si utilizza è sicuramente quella dell'allenamento in gravità.
Le esperienze ormai accumulatesi di permanenza di mesi nello spazio e le previsioni di voli interplanetari della durata di alcuni anni nel prossimo futuro, pongono alla fisiologia umana e alla medicina dell’esercizio fisico una serie di pesanti e difficili interrogativi. Infatti se analizziamo cosa succede al nostro corpo durante la permanenza nello spazio possiamo constatare che, durante la permanenza nello spazio l’organismo va incontro tante alterazioni, queste alterazioni sono molto simili peraltro a quelle in cui si va incontro quando si diventa anziani. Alcune delle alterazioni che si verificano sono pressoché identiche alle stesse che hanno soggetti disabili, o anche similari a quelle che si possono riscontrare nei soggetti lungodegenti che rimangono allettati per molto tempo. Il rientro a terra richiede una notevole capacità di riadattamento alla forza di gravità e un lungo periodo di riabilitazione.
In cosa consiste allenarsi “in assenza” di gravità...?
Bene non preoccupatevi non esistono stanze particolari o sistemi chissà quanto complicati. Allenarsi in assenza di gravità è una metodologia di allenamento che sta prendendo sempre più piede... Ecco come ci si può allenare senza dover “sopportare” la forza di gravità...!
Naturalmente conoscerete moltissimi sistemi che permettono di eseguire allenamento in gravità non è vero..?
Bene La nuova frontiera del Wellness prevede alcune tipologie di allenamento senza peso, che si svolgono in assenza, o quasi, dì gravità. Le attività più innovative in questo settore sono l'Antigravity yoga, lo Jukari Fit to Fly che vanno ad aggiungersi al Suspension Training, metodologia di allenamento già utilizzata da qualche tempo in larga scala. Tutte queste tipologie di attività fisica è possibile praticarle in strutture specializzate, sotto la guida di un istruttore esperto. Naturalmente questo è il consiglio che vogliamo darvi. E' possibile comunque eseguire alcuni esercizi di questo tipo anche in assoluta autonomia. Queste attività sono conosciute come antigravity fitness e si propongono di ridurre, tramite l'utilizzo di tutori sospensori, la forza esercitata sul corpo, permettendo di restare sospesi per aria mentre si eseguono gli esercizi.
(Ti invitiamo a leggere: SUSPENSION TRAINING, UN MODO DIVERSO DI ALLENARSI)
Tutte le attività che si svolgono in assenza di gravità hanno un comune denominatore: utilizzano quasi esclusivamente un supporto antigravità che tenda a ridurre gli effetti negativi sul corpo, potenziandone, allo stesso tempo, le componenti positive che migliorano l'efficienza muscolo-scheletrica. I vantaggi per il corpo sono molteplici, sicuramente uno dei più importanti è quello di liberarci, almeno in parte, della forza di gravità, cioè della spinta che ci tiene attaccati al pavimento e che pesa sulla muscolatura, sulle articolazioni e sullo scheletro. Per questo quando si soffre di mal di schiena e di dolori articolari è importante perdere qualche chilo di troppo, per alleviare i disturbi e aumentare la massa muscolare. La attività che prevedono la “non gravità”, si propongono proprio di sottrarre il fisico a questa forza di schiacciamento e di far lavorare i muscoli in modo più favorevole, senza gravare sulle articolazioni e sui legamenti. Altro aspetto molto importante, del praticare attività fisica in assenza di gravità è quella di favorire la circolazione sanguigna e linfatica, oltre al fatto di migliorare anche la capacità respiratoria.
(Ti invitiamo a leggere: CIRCOLAZIONE LINFATICA UN FIUME SCORRE DENTRO DI TE...)