Martina Pometto

Founder Junior

Avete mai pensato all'esercizio fisico come una terapia? Chi soffre di diabete, o di sindrome metabolica ad esempio, si sarà sicuramente sentito ribadire dal proprio endocrinologo, o medico di famiglia, che la terapia farmacologica da sola non basta, è necessario fare quotidianamente del movimento per migliorare lo stato di salute già compromesso. Ma come applicare in termini pratici questo prezioso suggerimento? Oltre a camminare di più, preferire le scale all'ascensore e parcheggiare l'automobile più lontano del solito, affidarsi ad uno specialista dell'esercizio fisico (con una laurea magistrale) può aiutare queste persone ad impostare un programma di allenamento quotidiano che rispetti le loro condizioni di salute, ma che al tempo stesso fornisca stimoli allenanti per "condizionare" il metabolismo, e quindi innescare tutta una serie di risposte favorevoli (quali ad esempio la regolazione dell'insulina, del metabolismo dei trigliceridi e dei grassi, l'aumento del metabolismo del tessuto muscolare, la regolarizzazione dell'attività cardiorespiratoria, la diminuzione del cortisolo e dello stress in generale, il miglioramento della qualità del sonno e dei ritmi circadiani, ...). Tale specialista saprà relazionarsi col medico, il quale fornirà una prescrizione d'esercizio fisico, mirata e ad hoc per il singolo paziente, in termini di durata, intensità e frequenza settimanale di attività motoria, che dovrebbe includere attività di tipo aerobico, attività di tonificazione e condizionamento muscolare ed esercizi di stretching, respirazione e ginnastica posturale per ottenere risultati di salute e benessere psicofisico, che soprattutto siano duraturi nel tempo.

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Martina Pometto

Founder Junior

https://www.eticamente.net/65035/il-diritto-dei-bambini-a-non-essere-la-nostra-unica-ragione-di-vita.html

Martina Pometto

Founder Junior

Intolleranze... e strategie alimentari consapevoli

2019-03-23 15:40:56

Ora che è arrivata la primavera perché non approfittarne per "ripulire" un po' il nostro intestino, e di conseguenza trarre nuove energie dai cibi che scegliamo ogni giorno di consumare? Con un po' di fantasia creare menù alternativi può essere stimolante e sicuramente salutare per noi ma anche per i nostri familiari.

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