Martina Giuntoni

Founder Starter

Crescere tornando Bambini

2019-01-21 10:03:32

Giorni fa leggevo un’articolo in cui era presente una bellissima citazione di Maria Montessori, la citazione metteva in evidenza come l’uomo fosse il frutto del bambino, la sua citazione mi ha rimandato a quella del celebre Picasso, diceva che aveva impiegato tutta la vita per disegnare come un bambino. È chiaro a tutti che il bambino è la parte più vera di noi, la matrioska più piccola dov’è racchiusa la nostra purezza e vulnerabilità, il senso più profondo, la verità. Ed è per questo che ogni volta che giochiamo, tirando fuori la nostra creatività, espressività e fantasia entriamo in contatto profondo con la nostra parte più nascosta, quella da cui siamo partiti, la forma primaria e nostra guida. Si, perché il bambino rimane dentro di noi, basta ascoltarlo, mettersi in contatto e lasciarlo giocare un po’ affinché ci permetta di crescere in armonia. Il laboratorio teatrale è una forma di gioco dove gli adulti possono tornare bambini, un mezzo efficace per tornare a sorridere e a sorprenderci, il ‘facciamo finta che”, che ci permette di sperimentare senza giudizio, lo spazio sacro dove giocare attraverso le regole, dove “divertirsi seriamente” attraverso la scoperta di se.

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Martina Giuntoni

Founder Starter

Hai dato valore?

2019-01-10 14:13:02

Vivere nell’abbondanza e nella gratitudine significa dare valore alle cose che abbiamo. Questo non vuol dire che non si debbano avere sogni o aspirazioni, vuol dire rendersi conto che partiamo da una base buona per ottenere di più permettendoci di partire con un’altra prospettiva ed energia verso il prossimo obiettivo. Se diamo valore a ciò che abbiamo, dalla salute, la vista di un’alba, gli affetti, gli amici, il buon cibo, allora riusciremo a partire con l’energia dell’abbondanza verso mete più ambite. Se invece siamo scontenti e ci poniamo degli obiettivi con l’intento di scappare da una situazione che non ci piace o che ci fa soffrire avremo sempre il focus su ciò da cui partiamo e questo creerà problemi nel raggiungere la meta. Riconoscere ciò che abbiamo ed essere grati fa la differenza. Concentriamoci quotidianamente su quello che c’è di bello nella nostra vita, poi, su quello che vorremmo migliorare, infine poniamoci degli obiettivi. Questo farà la differenza tra “andare verso” e “scappare da” che daranno a loro volta risultati completamente diversi!

Martina Giuntoni

Founder Starter

L’importanza dei gesti

2019-01-07 14:44:42

Giorni fa durante le feste sono stata a Genova per un’appuntamento molto formale in occasione degli auguri di Natale. Quello che ogni volta mi balza agli occhi in questo tipo di appuntamenti e’ la riduzione del movimento, quasi tutta la comunicazione si concentra sull’espressività del viso e sulla voce. Se c'è un buffet in piedi poi diventa molto difficile esprimersi con il resto del corpo. Questo ovviamente condiziona parecchio il modo di comunicare, tutto diventa più difficile e il dialogo soffre. È incredibile quanta differenza ci sia tra comunicare insieme al movimento e farlo senza, se hai le mani impegnate con un piatto avrai meno margine di movimento, dunque la tua liberta’ di esprimere un concetto o di raccontare una storia diventerà più impegnativa e diventerà più impegnativo anche ascoltarla. C’è poi chi riesce a concentrare un messaggio nello sguardo o in piccoli gesti ... ma questa è un’altra storia... scopriamo insieme il nostro potenziale comunicativo... https://www.eventbrite.com/e/comunicazione-empatica-tickets-54519983739?utm-medium=discovery&utm-campaign=social&utm-content=attendeeshare&utm-source=up&utm-term=user-profile

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