Luana Di Marcantonio

Founder Senior

Quel meraviglioso colloquio di lavoro è andato male ?

2019-03-19 21:20:02

" Non ottenere ciò che vuoi può essere, a volte, un meraviglioso colpo di fortuna. Parola di Dalai Lama "

Non tutti sanno vendersi bene

Alcune persone fanno più fatica di altre a convincere i loro interlocutori. Spesso è una questione di carisma, che può essere però compensato con la pratica e l’applicazione. Se anche tu hai sperimentato la frustrazione di un colloquio andato male, non abbatterti; convincerti che non sei sufficientemente capace o competitivo non servirà a nulla. La vita – privata e professionale – è costellata di successi e insuccessi che occorre affrontare nel giusto modo, partendo innanzitutto da un’analisi attenta e obiettiva. Ecco cosa ti consiglio  di fare, dopo essere uscito dalla stanza del reclutatore che ti ha fatto chiaramente intendere di non essere il fortunato “prescelto” che entrerà in azienda.er quanto potrà sembrarti banale (e consolatorio), si impara molto di più da un fallimento che da una situazione positiva. Ecco perché devi considerare il colloquio andato male un’opportunità importante, che ti aiuterà a mettere apposto alcune cose che non funzionano come dovrebbero. Una volta sbollentate la rabbia e la delusione, che sono comunque sentimenti che non devi reprimere, cerca di rimboccarti le maniche e di sfruttare a tuo vantaggio quanto successo. Senza ingigantire il problema o sottostimarlo, ma sforzandoti di inquadrarlo nelle giuste proporzioni. I consigli degli esperti sono sempre gli stessi: non abbatterti e analizza con attenzione quanto accaduto, cercando di trarre dei preziosi insegnamenti da poter mettere in pratica alla prossima occasione.

Prima o poi arriva il si

Una volta tornato in campo prendi atto di una realtà spiacevole, ma inevitabile: cercare un lavoro comporterà quasi sempre l’andare a sbattere contro dei “no”. Ci vorranno tenacia, tempo e sì, anche una certa dose di fortuna per trovare lavoro. Nel frattempo è molto probabile che riceverai dei rifiuti. È questione di probabilità, non sei certo stupido. Quindi non scoraggiarti: il “no” è sempre dietro l’angolo, ma a forza di svoltare angoli arriveranno anche dei “sì”.

La domanda più frequente: " Mi parli di lei " 

Concentrati su questi 3 punti!

Sai fare il lavoro, e con ottimi risultati. Sarai  un'ottima aggiunta al team, e non darai problemi. Hai  un mix unico di abilità ed esperienza, che ti rende la scelta migliore.

Per rimanere impressi nella mente del vostro esaminatore, vi consiglio...

Chiedete quindi “quali sono i passi successivi?” e “quando riceverò una risposta da voi?”
Chi non lo fa' dimostra una mancanza di interesse e viene quindi valutato negativamente rispetto agli altri candidati.

Consiglio anche di scrivere una lettera oppure una e-mail per ringraziare la selezionatrice dell’opportunità e dell’aver dedicato il tempo necessario al colloquio.

 

Non aver paura

E non aver paura di dare risposte sincere: i sogni ambiziosi ma sinceri sono visti in modo positivo, soprattutto se possono spingerti a raggiungere un qualche obiettivo lavorativo.

Il capo è più giovane di te

Come si sentirebbe ad avere un capo più giovane? Potresti  entrare in un contesto in cui il tuo superiore è più giovane di te, abbastanza da sentirne la differenza.

Avresti problemi a seguire le indicazioni?

Se non ti è mai capitata una situazione del genere, rispondi che non ne hai esperienza, ma che sei pronto a seguire le indicazioni che ti saranno date, a prescindere dall'età di chi te le fornisce!

 

E come sempre vi auguro

Un grosso in bocca al lupo