La figura della Strega

L“altro giorno, spinta dalle riflessioni che il percorso con Jhenah Telyndru,  sta muovendo in me, ho scritto un“articolo dedicato alla figura della Sacerdotessa, che potete leggere qui: Sacerdotessa della Dea.

A seguito dell“articolo, il Founder Mauro Zorzini mi ha giustamente chiesto la differenza fra una Sacerdotessa ed una Strega.

Da questa domanda, si sono mosse in me una cascata di riflessioni, per cui Mauro, ti ringrazio tantissimo!

Hai acceso in me una miccia che darà vita a moltissimi articoli!!!

Ci sono altre cose che voglio dire, prima di rispondere a questa domanda.

Il materiale da esplorare è così vasto e articolato che ci vorrebbero dei libri, più che degli articoli.

Ogni argomento che qui, per forza di cosa, affronterò in maniera superficiale, meriterebbe di essere ampliato e conosciuto approfonditamente. 

Dove mi è possibile, vi fornirò una bibliografia!

Esplorerò i diversi argomenti in base alla mia esperienza, al mio sentire, al mio percorso, pronta a mettere in discussione le mie risposte, con chiunque vorrà dialogare in modo pacifico e costruttivo.

Per parlare delle differenze fra Sacerdotessa e Strega, è intanto necessario capire chi è una Strega, questo al di là dei mille pregiudizi che il termine porta con sè. 

Questo è l“argomento che svilupperò qui di seguito.

Tenete presente che,  esistono anche streghe uomini!

In questo articolo, quando uso la parola strega, mi riferisco a uomini e donne in maniera indistinta.

Le Streghe

Nella nostra cultura questa figura è spesso ammantata di pregiudizi.

Nelle fiabe classiche la strega è solitamente rappresentata come una donna malvagia e cattiva. Spesso raffigurata come una brutta vecchia, quando appare come giovane è bella, essa usa il suo potere sessuale per piegare la volontà degli uomini.

 Eppure se guardiamo all“ inglese, il termine corrispondente a strega  è  witch, che significa “donna saggia“, dalla parola Wit (saggezza, spirito, buon senso, astuzia).

Qualcosa non torna, che ne dite?

Scivolando oltre la rappresentazione distorta che secoli di patriarcato hanno impresso nel nostro immaginario, voglio raccontarvi chi è realmente una strega!

Vi chiedo, nel leggere questo articolo, di aprire mente e cuore, lasciare da parte eventuali preconcetti ed ascoltare le mie parole senza aspettative.

La strega nel Medioevo

Molte immagini distorte che abbiamo oggi sulla figura della Strega, nascono in epoca medievale e sono legate all“Inquisizione ( (mi rifiuto di accostare il termine “santa“ ad una pratica talmente brutale!).

Pensando a quel periodo è pur vero che furono soprattutto le donne ad essere vittime di tali soprusi. 

Le donne accusate di stregoneria, torturate, uccise e bruciate erano effettivamente  donne sagge: erboriste, guaritrici, levatrici, filosofe, donne che veneravano gli antichi cicli di vita, morte e rinascita.

Donne che usavano la loro conoscenza e il loro sapere a servizio della comunità, donne legate all“antica religione pre cristiana e che continuavano a portare avanti i loro culti.

 A volte donne che osavano rivendicare la loro libertà sessuale.

Non mancano gli esempi illustri, come un certo Galileo Galilei, che aveva osato sostenere la teoria copernicaca eliocentrica, in opposizine alla teoria geocentrica portata avanti dalla Chiesa!

Streghe e stregoneria

La strega è colei/colui che pratica la stregoneria

una religione antichissima

votata alla natura e all“osservanza dei suoi cicli

Scrive Starhawk nel suo meraviglioso libro: la danza a spirale:

 “La Stregoneria trae i suoi insegnamenti dalla natura e l“ispirazione dai movimenti del sole, della luna e delle stelle, dal volo degli uccelli, dalla lenta crescita degli alberi e dai cicli delle stagioni“.

La Stregoneria è una religione dedita alla natura ed una Strega, di conseguenza, è una persona amante della stessa, che vive in armonia con i cicli della Terra.

La Stregoneria vede il divino rappresentato in maschile e femminile, Dio e Dea, onorando entrambi i principi vitali e riconoscendo pari dignità sociale e spirituale a uomini e donne (esistono tradizioni che onorano esclusivamente la Dea).

Nella Stregoneria l“esperienza con il divino è personale, soggettiva.

Per questo motivo esistono tantissime tradizioni, tantissimi modi diversi di essere una strega e le cose che vi sto raccontando servono a darvi un quadro generale, senza la pretesa di essere esaustive.

Ci sono moltissime streghe qui su Cam e sarebbe bello se volessero portare la loro esperienza come arricchimento di questo articolo.

In Stregoneria si celebrano riti, esattamente come nelle altre religioni.

La differenza principale rispetto ad altre religioni, è che non si partecipa ad una celebrazione per ascoltare l“interpretazione della parola divina, ma per vivere l“esperienza del divino. 

Per accedere ad uno stato di coscienza tale da entrare in sintonia con il nostro sè più profondo e con l“esistenza stessa, per ascoltare gli insegnamenti che arrivano a noi. 

Nella Stregoneria non esiste una verità esterna, ma ognuno deve trovare la propria verità, viaggiando nei meandri della propria interiorità.

La Stregoneria è, quindi, una religione ma anche un percorso di crescita. 

La sessualità è considerata sacra, in quanto porta d“ingresso nell“esistenza, via  verso il piacere e verso stati trascendenti dell“essere.

Al centro della stregoneria esistono la Dea e il Dio, che è figlio, amante e compagno della Dea stessa.

La Dea non è separata dal mondo, la Dea è il mondo ed è presente in ogni realtà manifesta: nelle stelle, nel mare, nei sassi, negli animali, nei fiori, negli esseri umani. 

Ne consegue che stregoneria ed ecologia vanno (o dovrebbero) andare a braccetto. 

“La mia legge è l“Amore per tutti gli esseri viventi“

(Le Istruzioni sacre della Dea)

Date queste premesse, riconosciamo nella Strega una persona che: 

• onora i cicli della Terra
• onora i cicli dell“esistenza
• onora la natura e tutte le creature
• riconosce una divinità maschile ed una femminile, talvolta solo la femminile
• riconosce il divino dentro l“essere umano
• riconosce il divino in ogni manifestazione vivente 
• usa simboli ed immagini per dare forma alle parole dell“anima

Le streghe praticano la magia?

Nell“immaginario collettivo le streghe praticano la magia.

In realtà questa equazione non è automatica.

Alcune streghe praticano l“arte magica, alcune no.

Dedicherò all“argomento magia un articolo.

Bibliografia consigliata:

Sicuramente se avete l“opprtunità di reperire una copia: La Danza a Spirale di Starwawk

Il Sentiero della Terra di Starwak

Madrepace di Vicky Noble