La Fata dei Segreti

Founder Starter

Formule

2021-05-10 18:43:27

Conoscete la formula dell’ego secondo Einstein.“Maggiore è la conoscenza, minore è l’ego: tanto minore è la conoscenza, tanto maggiore sarà l’ego”…Certo se

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La Fata dei Segreti

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2021-05-10 12:57:44

“I TAROCCHI POSSONO FARE MIRACOLI

SE NON LASCI INTERFERIRE LA MENTE”

   Osho

La Fata dei Segreti

Founder Starter

2021-05-07 18:57:24

La  Russia Esoterica Scientifica

"Sono tornata nel passato e ho cambiato tutto…Leggendo questa storia, troverete le risposte a tante domande."

Il futuro ha tante varianti, lo sappiamo. Raramente, molto raramente, a qualcuno capita di vederne e di viverne più di una. Sinceramente, non so, se è una storia vera o una fiction, ma la storia è istruttiva.

La racconta una signora su zen.yandex.ru, anonima.

Traduco alcuni tratti salienti.

“ Vorrei dirvi che non ho mai creduto nell’esistenza dei mondi che vanno al di là di una normale vita. Per me erano solo una finzione, fantasie. Ora so che esiste qualcosa che nemmeno sappiamo cosa sia.”

“Quando ero incinta di mio figlio un’ecografia che feci è stata la nostra condanna: il piccolo aveva una grave malformazione alle gambe. Mi chiesero se volevo fare un’interruzione della gravidanza, ma io e mio marito abbiamo deciso di tenerlo. E praticamente Anton nacque focomelico. I primi tempi era terribile vederlo così. Andavo a dormire con la domanda: “Perché a lui? Qual è la sua colpa?”

Altre volte trovavo mio marito in lacrime davanti al su lettino.”

“Gli anni passarono. Anton era cresciuto, si laureò e iniziò a lavorare in una società di informatica. Viveva da solo, e ci dissero che avesse un’amica, ma non ci raccontava nulla. Non si lamentava, ma per lui ogni singola azione era un problema, mentre io non smettevo di lamentarmi con Dio; dopo l’accettazione avevo dei periodi di rabbia …”

“Un giorno feci una passeggiata nel parco, c’era del ghiaccio, scivolai e caddi con la testa contro un muretto. Mi ritrovai in un corridoio con tante porte. C’era una ragazza all’entrata, mi disse che potevo scegliere una porta e aprirla. C’erano delle targhette: “Continuare a vivere”, “Morire”, “Tornare indietro”… e poi: “La vita in cui tuo figlio ha le gambe”. La aprii.

Mi svegliai nello stesso parco, e accanto a me c’era Anton, camminava con le sue gambe. Mi buttai a baciare le sue gambe, e lui: “Mamma, che hai!?”

“Come nella prima vita, Anton non viveva con noi e stava con una ragazza. Col tempo mi ci abituai, a questa trasformazione. Soltanto che dopo qualche mese ci telefonarono per dirci che nostro figlio è stato arrestato. Era sospettato di aver violentato e ucciso cinque ragazze. Era la verità, lui poi confessò.”

“Durante una visita in prigione gli dissi: “Era meglio se continuassi a vivere senza gambe”.

Desideravo morire. Un giorno ingoiai una scatola di compresse, un tranquillante. E mi ritrovai nel corridoio con le porte. Scelsi la porta “Continuare la sua vita”.

“Mi risvegliai per terra nel parco, con la testa insanguinata, c’era molta gente intorno a me. Mi rifiutai ad andare al pronto soccorso, tornai a casa. A casa mi aspettava Anton, ci presentò la sua ragazza. Era in carrozzella.”

“Fu l’ultima volta che sognai di vedere mio figlio con le gambe. Ora so che c’è sempre una spiegazione, e cosa può accadere se vuoi correggere ciò che non puoi correggere. Non so cosa mi era successo, ma so che mi fu di grande aiuto. Non chiedete “perché a me? Chiedete “Che cosa devo capire?”  

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