Buongiorno a-MICI...
Il maltempo imperversa su molte regioni d'Italia. I nostri amati animali che hanno un rifugio sono fortunati e privilegiati rispetto a chi di loro vive per strada. Adottiamo ognuno di noi un gattino, se nelle nostre possibilità... Ne riceverà beneficio lui, e credetemi, soprattutto anche voi...
MIAO
Buon pomeriggio a-MICI degli animali.
Parliamo di Stomatite, un problema che affligge molti nostri gattini. Come accorgerci? Quando iniziano a mangiare di meno e quando prediligono cibi morbidi oppure quando vediamo che hanno difficoltà a masticare.
La stomatite felina rappresenta uno dei più frequenti motivi di consultazione veterinaria anche se possiamo risalire noi stessi spesso ad individuarla. Per i gatti è una delle cause più frustranti di dolore cronico alla bocca e drastico peggioramento della qualità di vita. E' noto ahimè che un gatto con stomatite aggravata tende a non mangiare e a lasciarsi andare, in alcuni casi sino alla morte.
Chi conosce molto animale riesce per a capirlo perchè i segnali che lanciano in questo caso sono molto evidenti.
Si tratta di una dolorosissima infiammazione delle gengive e della mucosa orale, che colpisce soggetti dai 4 mesi ai 17 anni, con una prevalenza destinata ad aumentare con l’età. Tutte le razze sono esposte. A causare questa sofferenza cronica alla bocca del gatto concorrono diversi motivi, tra le principali cause le infezioni batteriche e virali, ad esempio Virus respiratori (calicivirus), dell’immunodeficienza felina (FIV) o della leucemia felina (FeLV), possono da soli o, ancor peggio, associati a concomitanti infezioni batteriche, avviare un’esagerata e persistente risposta infiammatoria del cavo orale.
La causa più accreditata resta comunque quella di natura immunitaria. I gatti affetti da questa patologia, avendo un sistema immunitario inadeguato, si dimostrano ipersensibili ai batteri della placca dentale, e reagiscono con una risposta infiammatoria devastante e dolorosa.
Se non si corre prontamente ai ripari, la vita del gatto è in serio pericolo. Comporta perdita di peso, disidratazione, iperagressività o forte apatia (da intenso dolore)
Curare la stomatite cronica del gatto è per il veterinario una sfida molto seria, un percorso che va affrontato soprattutto con la collaborazione, l’impegno e la pazienza del proprietario.
Nei miei casi personali di due mici della mia Colonia Felina, abbiamo sconfitto la Stomatite con cortisonico per 6 giorni e seguente riduzione progressiva e antibiotico per 10/15 giorni a seconda della gravità.
Le pillole possono essere facilmente "affondate" in morbidi patè, dando poi la porzione al gatto che la ingoia facilmente.
Spero di essere stato di aiuto per qualcuno di voi!
MIAO :)