Parole per dare voce 7 - ENTUSIASMO, e FELICITÀ

ENTUSIASMO

Alessandro mi viene incontro entusiasta mentre mi incammino lungo via San Zuane, dopo l'incrocio con la Treviso-Ostiglia.

Che piacere!

Che piacere incontrare qualcuno che ti viene incontro, mentre stai camminando. 

Sapeva che stavo passando per di là, grazie alla comunicazione di Gianna, che mi ha seguito dall'inizio del tragitto.

Che grande piacere sentirsi parte di una rete di buone relazioni!

Alessandro è venuto a trovarci a Casa la Buona Stella già in qualche occasione, ha apprezzato il nostro spirito, mi ricorda le ultime volte che è passato. è un piacere conversare con lui, si parla di acqua, di canali, di giardini.

Ha deciso il suo comportarsi, durante questi ultimi anni, a seguito di una accorata analisi dei fatti che partisse da dati oggettivi.

Difficile, di questi tempi, arrivare a dati VERAMENTE oggettivi. Ma la sua scelta finale è una scelta di libertà: ha scelto il campo, mi dice, nel quale non esistevano zone off-limits. Quello lo ha fatto decidere, riguardo al suo comportamento, la chiarezza. L'area nella quale esistevano zone di intoccabilità, discorsi che non si potevano fare, dogmi che non potevano essere affrontati, non l'ha convinto. Ha scelto di fidarsi di chi sospettava di queste zone impenetrabili.

Perché nulla dovrebbe essere nascosto.

Questo è l'ENTUSIASMO, la sua parola, EN-THEOS, nel Dio. Nulla può essere nascosto. Nel Dio, nel vibrare del cuore che ci ricorda la particella divina che ci alimenta, nulla è nascosto, tutto è luce e suono, tutto è VOCE.

Entusiasmo è il la danza vorticosa, abitati da Dioniso, ai tempi dei riti nell'Antica Grecia, entusiasta è Giovanna d'Arco che si lancia contro gli inglesi abitata dalla divinità che la vuole, entusiasta è un bambino nel pieno del gioco, un artista nel colmo della creazione.

Entusiasmo è quel che è, quando trasuda divinità.

Entusiasmo è alla fine l'essenza ultima del nostro essere uomini, ponte tra finito ed infinito, è la forza che ci fa rialzare quando siamo caduti e nuovamente cadiamo.

Entusiasmo è la parte "Giustamente" del nostro insistito "Giustamente errare", nel nostro cammino tra le difficoltà.

Cammino verso l'alto, si spera. Come si spera che a camminare ci si rassodino i muscoli e si impari  bene la strada, in tutti i suoi particolari.

Non siamo soli, non siamo mai soli. Con noi sono migliaia di esseri umani, e un soffio divino che ci accompagna: entusiasmo.

FELICITA'

Raffaele e Michela gestiscono la loro attività da molti anni, e hanno guadagnato credito e credibilità con grande forza e determinazione. Sapevano quel che volevano e l'hanno perseguito. Continuo il cammino, dopo aver salutato Alessandro, e trovo la porta del loro locale, vedo dal vetro del finestrone di ingresso Michela, ho voglia di salutarli.

Entro, immaginandomi che non mi avrebbero riconosciuto, vestito da pellegrino con lo zaino, così distante da quell'uomo in giacca e cravatta che era solito incontrarli ai tempi delle nostre collaborazioni.

E invece no. Mi riconoscono subito. Ci raccontiamo: il piacere di rivederci, di ripercorrere una storia comune, con tanti sentieri diversi, con tante diverse possibilità.

Gli spiego le ragioni del viaggio, chiedo la loro parola. La parola è

FELICITA'

Felicità è l'altra faccia dell'entusiasmo. Chi è entusiasta non può non essere felice, come una lampadina accesa non può essere buia.

La felicità è un diritto.

Un diritto inalienabile, dovrebbe essere inserito nella costituzione.

Nell'articolo 3 della Costituzione è sancito il diritto al pieno sviluppo della persona umana, ma quale potrebbe essere questo pieno sviluppo se non la felicità? Ovvero il senso del fare, della fecondità, di ciò che è fertile. Tutti termini generandosi da un stessa radice, il greco φύω (fyo) = produco, faccio essere.

Felicitas è anche il nome della dea romana dell'abbondanza.

Torniamo quindi alla divinità, all'entusiasmo.

Felicità è farsi invadere dall'abbondanza.

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Cullato dalle onde lunghe di queste parole, tra felicità ed entusiasmo, rincalzo il mio zaino sulle spalle e continuo il mio cammino verso Mestre, nella bellezza.