Negozio online: come scegliere tra migliaia di offerte? Ecco 5 semplici consigli.

Se hai un negozio in cui offri beni o servizi non considerati di prima necessità stai probabilmente passando un periodo molto difficile.

La crisi sanitaria e la conseguente chiusura di tutte le attività economiche non essenziali hanno incitato parecchie persone che non l'avevano ancora fatto, e forse anche te, ad informarsi su come portare il proprio commercio su Internet e vendere online.

Digitando su google "come vendere online", oggi, 16 aprile 2020, ho ottenuto 40´100´000 risultati, senza contare le relative ricerche correlate, e Google Trends rivela che la voce di ricerca "negozio online" è esplosa in questi tempi in Ticino e in Italia.

Le pubblicità mirate su google e Facebook sono anche aumentate esponenzialmente e sembra che tutti i fornitori di siti e-commerce ti stiano tirando la giacchetta per attirare la tua attenzione.

Ma come scegliere, fra tutte queste offerte, qualcosa che possa funzionare davvero per te?

Ecco alcune riflessioni che spero possano darti qualche punto di riferimento per orientarti in questo mondo ed evitare il più possibile qualche brutta sorpresa.

1. Se è gratis vuol dire che paghi dopo

Nessuno, né su Internet né da nessun'altra parte, ti offrirà mai un prodotto di qualità in cui ha investito risorse, tempo ed energie senza farsi pagare il giusto prezzo. Quando trovi delle offerte gratuite solitamente si verifica una di queste cose:

1. ti viene fornito un modello standard di base con cui non puoi fare praticamente nulla...e poi devi pagare fior di quattrini per aggiungere le funzionalità che ti servono, come per esempio un sistema di pagamento online,
   
   
2. ti viene offerto un prodotto a basso costo e magari anche funzionale ma che preleva elevate commissioni su ogni vendita avvenuta riducendo sensibilmente i tuoi margini,
   
   
3. è una cosa che non è pensata per funzionare ma per attirare molti iscritti grazie alla gratuità e darti in pasto alle pubblicità guadagnando con le inserzioni.

Insomma: se vedi che è gratis fai attenzione: potrebbe essere una fregatura

2. Ricorda che non basta un negozio per vendere

Internet non è un mondo diverso da quello reale: è parte di questo stesso mondo e segue le stesse regole del buon senso.

Immagina che qualcuno ti offra il più bel locale del mondo, ma che questo si trovi in un angolo recondito di un deserto abbandonato dagli uomini e dagli dei. Lo compreresti per farci un negozio?

La stessa cosa vale online. 

Assicurati quindi che il sito in questione sia progettato in modo da essere visibile sui principali motori di ricerca (soprattutto su Google).

Come fare? Non limitarti a leggere le informazioni che ti vengono date dal produttore ma cerca anche delle recensioni su blog o siti specializzati.

Diffida poi da chi ti dice che basta avere un e-commerce, anche ben indicizzato, per cominciare subito a vendere.

Come nella vita di tutti i giorni, anche su Internet, non basta aprire per vendere.

Bisogna anche andare a cercare i potenziali clienti, mantenere i contatti e curare la comunicazione con chi è già venuto a comprare, sapere quali tra i prodotti piacciono di più a quale categoria di clienti e poter fare loro delle offerte adeguate, e altre azioni per invogliare la gente a tornare nel negozio, online o offline che sia.

Per fare questo avrai bisogno di un programma specifico: un gestore delle relazioni coi clienti, chiamato CRM (Customer relationship management).

Controlla quindi che ci sia anche questa caratteristica nell'offerta che stai valutando.

Purtroppo, per praticamente la totalità dei servizi e-commerce proposti, a parte una notevole eccezione di cui ti dirò dopo, questo programma non è contemplato. Dovrai comprarlo da altre compagnie e integrarlo successivamente.

Tecnicamente non è una cosa evidente, e diventa ancora peggio quando avrai due fornitori di programmi indipendenti di cui dovranno essere fatti degli aggiornamenti in momenti diversi, rischiando così di sballare di nuovo la coordinazione tra i due servizi.

Se non lo trovi già integrato, ti toccherà quindi rivolgerti a un tecnico per poter far funzionare un CRM.

Ma è l'unico modo per avere qualcosa di più che un e-commerce passivo alla io-speriamo-che-mi-comprino-qualcosa e per poter effettivamente agire e ottenere dei risultati gestendo i rapporti coi tuoi clienti.

Purtroppo, troppe persone sono già rimaste deluse in passato e hanno avuto per molto tempo degli e-commerce senza riuscire a vendere nulla, proprio perché hanno trascurato questi aspetti.

Fai sempre il paragone con ciò che faresti offline: apriresti un negozio con dei prodotti senza interessarti della relazione coi tuoi clienti?

3. Cerca una piattaforma che sia di facile utilizzo e che ti permetta di modificare le tue offerte velocemente e autonomamente

Cerca qualcosa che sia facilmente utilizzabile e comprensibile per te.

La maggior parte dei pannelli di controllo dei siti di e-commerce sono in inglese, ancora salvo un'eccezione, e quindi devi sapertela cavare in questa lingua per poter aggiungere foto, modificare prezzi, configurare mezzi di pagamento,...

Controlla se chi ti offre il servizio ti dà anche la possibilità di renderti conto di come sarà utilizzarlo, magari con dei video o delle sorte di dimostrazioni: potrebbe darti un'idea migliore di ciò che stai valutando.

Se i contenuti della piattaforma che stai valutando sono gestiti da un'agenzia o da un commercialista tieni conto del fatto che per modificare qualsiasi cosa dovrai chiedere a loro e attendere i loro tempi. Può anche darsi che ti fatturino gli interventi.

Privilegia quindi delle piattaforme che ti permettano di gestire in autonomia i tuoi contenuti in maniera da poter lanciare le tue azioni e le tue offerte nel momento che tu ritieni più opportuno.

4. Informati sempre sul servizio di assistenza clienti

Una buona assistenza clienti è sinonimo di serietà e di professionalità.

Evita di ritrovarti nella situazione in cui ti è stata venduta una piattaforma e arrivederci e grazie. 

Non si tratta solo di risolvere eventuali problemi ma anche di mantenere il prodotto sempre aggiornato alla rapida evoluzione tecnologica e ai nuovi standard che regolarmente emergono in questo settore.

Pagare per poi ritrovarsi un negozio online presto obsoleto e non più adatto alle nuove tecnologie di Internet può essere snervante.

5. Cerca qualcuno che vuole esserti utile e che non vuole solo venderti la sua roba

Eccoci arrivati all'ultimo consiglio: che potrebbe essere visto come un riassunto di tutti gli altri.

Cerca qualcuno che si interessi per davvero alla tua attività e alle tue esigenze per poterti proporre ciò che veramente fa per te.

Diffida di chi ti propone un servizio senza cercare di capire prima di che cosa hai veramente bisogno.

Se non sai più dove cercare prova a dare un'occhiata qui sotto

Se seguirai le semplici indicazioni che ti ho dato avrai più probabilità di ottenere il negozio online giusto per te.

Se vuoi, t'invito ad esaminare quello che ti propongo qui

È questa l'eccezione di cui ti parlavo: completamente in italiano, con CRM integrato e un'ottimo servizio clienti. Oltre che tutti gli altri criteri che ti ho listato (ma vai a verificare coi tuoi occhi per rendertene conto).

In ogni caso, ricordati di applicare queste cinque piccole accortezze all'esame di qualsiasi prodotto che vorrai considerare.

Spero di esserti stato utile nella tua ricerca!

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Se hai già esperienza con i negozi online e hai notato che ho dimenticato qualcosa che potrebbe essere utile ai commercianti in questo momento difficile, fallo sapere a tutti col tuo contributo nei commenti!

I momenti di crisi e di difficoltà possono diventare anche un occasione per reinventarci.

Spero, nel mio piccolo, di aver contribuito almeno un po' con qualche informazione utile.

Vamos!

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