Un giovane monaco è appena arrivato in quello che sarà il suo monastero, il suo primo compito è quello di aiutare gli altri monaci a copiare i testi canonici. Mettendosi al lavoro nota che le copie non vengono fatte dagli originali ma da precedenti copie.
Va a parlare con il priore e gli fa notare che se viene fatto un errore, questo verrà copiato poi in tutte le copie successive aggiungendosi ad altri possibili errori. Il priore risponde:
"Eh figliuolo, ma noi abbiamo sempre fatto così! Comunque la tua osservazione è giusta. Andrò io stesso a verificare gli originali!".
E così scende nel profondo degli scantinati dove sono conservati gli originali.
Alla fine della giornata non si fa vedere. Neanche per cena, ne tutta la serata. A notte inoltrata i monaci, preoccupati, decidono di scendere per vedere cos'è successo.
Quando arrivano giù, trovano il priore che piange disperato sbattendo la testa contro un vecchissimo testo, ripetendo:
"Voto di carità !!! Non di castità !"
Fra amici, come al solito si finisce a parlare di cose intime e ci si scambia qualche consiglio per migliorare le proprie soddisfazioni.
"Niente, Gino... con mia moglie non c'è più passione, ormai ci evitiamo e facciamo l'amore solo raramente con rapporti che non durano più di un paio di minuti..."
"Ah, mi spiace, invece io con mia moglie ho ancora un'intesa perfetta! Un'ora al giorno di rapporti fantastici!"
"Beati voi, ma avete qualche segreto?"
"Eh, ci vuole fantasia! Noi, ad esempio, giochiamo al paziente e al dottore!"
"Questo si può fare, ma tu come fai a durare un'ora?!?"
"Facilissimo. La faccio aspettare 55 minuti in sala d'attesa!"