In treno si incontrano nello stesso scompartimento un medico, un giudice, un vescovo e un giovane finanziere.
Il primo, vantandosi dei suoi titoli dice:
"Pensate che quando qualcuno mi rivolge la parola mi chiama Esimio Dottore".
Il secondo, ancora più spocchioso:
"Figuratevi che a me si rivolgono chiamandomi Vostro Onore".
A questo punto interviene serafico il vescovo:
"Io vengo chiamato Sua Eccellenza".
Dopo un attimo di silenzio tutti guardano il finanziere che ha ascoltato le loro affermazioni senza batter ciglio, così gli chiedono curiosi:
"E lei giovanotto, cosa ha da dire in merito?
Lui con tono distaccato li guarda e dice:
"Quando io entro in un negozio, appena mi vedono esclamano Oh Gesù!"
Un anziano signore, va dal proprio medico per un consiglio:
"Vede dottore, da un po' di tempo mi accade sempre la stessa cosa, ogni mattina, dopo essermi alzato dal letto, mi fa male la testa per mezz'ora esatta e poi mi passa, cosa potrei fare per evitare questo disagio?"
"Provi a svegliarsi mezz'ora dopo!"
Due amiche si incontrano e una racconta all'altra:
"Hai sentito la novità ? Marta e Franco divorziano!"
"Ma dai? Questa non me l'aspettavo, ma di chi è la colpa?"
"Di Franco! Pensa che un pomeriggio è rientrato un'ora prima senza avvisare..."