Enrico Rizzi

Influencer

A Napoli un'ora fa circa, un anziano ha massacrato a colpi di bastone un cane randagio tra lo stupore e la rabbia dei passanti. Il fatto è avvenuto tra via Carlo Alberto dalla Chiesa e Corso Europa. Il cane si chiama Pocho ed è conosciuto, accudito e sfamato dai commercianti della zona. I cittadini lo hanno trasportato presso l’asl veterinaria di Marano dove gli è stato riscontrato un trauma cranico e lesioni al bacino e alla colonna vertebrale. Le sue condizioni sono gravissime. Unisciti a me. Aiutami a fermare le violenze sugli animali.

Enrico Rizzi

Influencer

Che ne sapevo, io, che lui per la legge stava dalla parte sbagliata. Io gli volevo bene. Era la sua mano che mi sfamava. Era la sua mano quella che mi accarezzava il capo e mi incoraggiava. Era il mio capobranco, e noi cani siamo così. Fedeli. Solidali. Che ne sapevo, io, degli uomini in divisa. Che ne sapevo che erano venuti per arrestarlo. Che ne sapevo di che cos'è un'arma. Ho visto che lo prendevano. Il mio capobranco. Il mio umano, quello del cibo e le carezze. Ho sentito le urla. Ho cercato di avvicinarmi a quegli uomini. Mi hanno preso a calci. Mi sono difeso, ho morso una scarpa di quello che mi colpiva. Volevo solo fermarlo, perché i calci fanno male, e io non avevo fatto nulla. L'esplosione, un dolore accecante. La mia zampa spappolata. Ho cercato rifugio tra le automobili in sosta. Ancora un'esplosione e il fianco che mi si riempiva di dolore liquido. Il sangue sull'asfalto. Il mio sangue. Mi sono trascinato, allora, barcollando, cercando aiuto. Sfuggivano il mio sguardo implorante. Mi sono accasciato sulla porta della mia casa. Aprite. Aprite. Vi prego. Una coperta addosso. Un viaggio in automobile che sembrava non finire più. Poi è finito. Tutto. Sul tavolo d'acciaio di un veterinario ho reso il mio respiro al cielo senza sapere il perché. Ero solo un cane. Solo un cane. #Napoli #PoliziadiStato #Uccisione #Cane

Enrico Rizzi

Influencer

Buongiorno a tutti e grazie per questa opportunità. Mi chiamo Enrico Rizzi, 29 anni e sono trapanese. Vegetariano dall'età di 12 anni, sono diventato vegano all'età di 21 anni. Da sempre impegnato nella tutela giuridica degli animali e per questo dal 2009 ricopro il ruolo di Capo della Segreteria Nazionale del Partito Animalista Europeo, primo partito impegnato nella tutela degli animali, riuscendo ad ottenere eccellenti risultati. Sono infatti conosciuto in tutta Italia per diverse vittorie animaliste: per esempio per aver sospeso il gioco dell'oca a Butera (CL) dopo 200 anni di storia, per aver fatto smontare il tendone a diversi circhi italiani che usano animali, per essere stato il primo nella storia del Palio di Siena ad organizzare una manifestazione di protesta, per aver fatto condannare diversi cittadini e rappresentanti delle Istituzioni per non aver rispettato le normative vigenti, per aver fatto centinaia di denunce in diverse Procure della Repubblica italiana. Nel lontano 2006, ho anche ottenuto un riconoscimento di collaborazione dall'allora questore della provincia di Trapani, Dott. Giuseppe Gualtieri. Tutt'ora collaboro giornalmente con le Istituzioni (Prefetti, sindaci, ecc..) per l'applicazione delle leggi a tutela degli animali. Da giugno 2015, a causa delle minacce e ritorsioni subite per la lotta alla zoomafia, la Prefettura di Trapani ha disposto un servizio di tutela e vigilanza presso la mia abitazione. Spero di poter crescere grazie a voi. Insieme, per i diritti degli animali.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87