LA VERA EDUCAZIONE

BRANO DI RUDOLF STEINER per genitori ed educatori

" Io non posso  dare la libertà all'uomo.

Egli deve sperimentarla in se stesso, 

quindi devo trapiantare il lui qualcosa in cui il suo proprio essere,

che lascio intatto, senta più tardi un impulso ad immergersi.

Allora avrò raggiunto questo livello. Avrò educato nell'uomo

ciò che era da educare, e avrò lasciato intatto,

in trepido rispetto dell'Essenza Divina in ogni singolo individuo ciò che più tardi

deve arrivare da solo alla comprensione di se stesso.

IO ATTENDO, mentre educo nell'uomo tutto quello che è proprio suo, fino a quando quello che è proprio suo afferrerà ciò che io ho educato in lui.

Così io non mi intrometto brutalmente nello sviluppo proprio dell'uomo,

ma preparo il terreno al suo sviluppo individuale che avviene dopo la pubertà.

Se do all'uomo un'educazione intellettualistica prima della pubertà, se gli insegno concetti astratti o delle osservazioni nettamente delimitate e non delle immagini

che crescono ed emanano VITA, allora io lo opprimo, mi intrometto brutalmente nel suo sè.

Lo educo veramente soltanto se non opprimo il suo sè, ma aspetto finchè esso possa penetrare quello che ho preparato nell'educazione."

Questo testo è stato per me all'inizio del mio percorso con l'educazione naturale del bambino, e lo è ancora , qualcosa di sacro e di veritiero.

Mi ha permesso di percepire in quasi 15 anni di insegnamento," l' essenza"  di ogni bambino per poterlo riceverlo ed accompagnare in modo particolare.

Chi ha avuto modo di conoscermi come insegnante del suo bambino, sà che sto dicendo pura verità.

Ancora tutt'oggi quando un genitore mi chiede una consulenza , per risolvere un tema di suo figlio, "rispolvero" questo brano, che ogni volta che lo leggo, è fonte di ispirazione e meraviglia. E' la BIBBIA del mio lavoro.

Aspetto sempre calorosamente vostri commenti e feedback.

Buona giornata e condividete se vi è piaciuto questo articolo, perchè penso sia fondamentale per tutti . Chi non ha mai incontrato un bambino? Siamo tutti degli educatori. Grazie