Ostara

Lasciati alle spalle i mesi più freddi dell'anno, siamo in cammino verso l'equinozio di primavera, che quest'anno sarà il 20 marzo alle 10.37

Il termine equinozio deriva dal latino "aequinoctium", che a sua volta deriva dal termine "aequa nox", ossia "notte uguale".

Il nome stesso "equinozio" richiama quindi la caratteristica principale di questa giornata: l'eguale durata di notte e giorno. 

Presi dalla frenesia quotidiana, solitamente non prestiamo grande attenzione ai cambiamenti che avvengono intorno a noi, perdendo una grande opportunità di crescita personale e spirituale.  Eppure noi esseri umani siamo parte integrante della natura e dalla sua osservazione possiamo trarre grandi insegnamenti.

Questo lo sapevano molto bene i nostri antenati, tanto da celebrare con feste e rituali ogni passaggio stagionale, al fine di armonizzare la vita quotidiana con i ritmi della natura.
Nel corso dei secoli, popolazioni diverse hanno dato origine a festività apparentemente diverse. I nomi cambiano, i tempi sono a volte sfalsati, ma le tematiche affrontate sono sempre molto simili fra loro.

E' il caso della Pasqua cristiana, dell'antica festa gaelica di Alban Eiler (il cui nome significa: Luce sulla Terra), della festa pagana di origine germanica conosciuta con il nome di Ostara, tutte celebrazioni sorte intorno all'equinozio di primavera che parlano di: resurrezione, nuovi inizi, fertilità, ma anche armonia ed equilibrio fra gli opposti.

L'Equinozio di primavera, dicevamo, è un momento di armonia ed equilibrio fra forze solo apparentemente opposte. Secondo la mitologia pagana, la Dea Eostre, una giovane fanciulla dai rossi capelli, nel giorno di Ostara, pianta con forza nel terreno il verde bastone della primavera infondendo linfa vitale e spronando i semi a germogliare. La sua controparte maschile, il giovane dio Sole nato al Solstizio d'inverno, è sempre più forte. Ogni giorno che passa, acquista potenza e vigore. I suoi raggi protesi verso la Terra, scaldano il terreno cooperando con la Dea, al rinnovamento della vita.
All'Equinozio di primavera la danza fra le due forze è perfettamente in armonia accendendo così la scintilla che permette alla creazione di rinnovarsi.


Superata la porta equinoziale, le ore di giorno inizieranno mano a mano a prendere il sopravvento sulle ore di buio ed entreremo a tutti gli effetti nella parte luminosa dell'anno.
Così come la natura tutta è in risveglio, con l'aumentare delle ore di luce, anche le nostre energie fisiche e psichiche iniziano ad orientarsi verso il mondo esterno. Questo ci permette di dedicarci ai nostri progetti con rinnovata forza e passione. Ecco che l'equinozio ed i giorni a seguire, rappresentano il momento ideale per prendere in mano i nostri progetti, le nostre intenzioni, i nostri obiettivi e agire concretamente nel mondo per portarli a manifestazione, iniziare nuovi progetti, aprirci al mondo e concederci nuove esperienze.
Tratto dal percorso: Danzare la Ruota dell'anno.

Contenuti della classe on line su Ostara:

• Teoria: 

1. Introduzione
2. Ostara
3. Ostara in passato
4. Corrispondenze
5. Il Fuoco
6. Il viaggio del Dio
7. Il viaggio della Dea
8. Archetipi femminili

• Pratiche e rituali: 

1. Introduzione
2. Passa del tempo in natura
3. Celebrazione di Ostara 
4. Attività in sintonia con le energie di Ostara
5. Decora le uova
6. Danza dei sette veli
7. Pratica del labirinto
8. Meditazione d'incontro con la Dea Fanciulla

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