Davide Ronsisvalle

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Concorsi scuola, ormai ci siamo: il Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha confermato ai sindacati che i bandi sono quasi pronti per essere inviati in Gazzetta Ufficiale. Il coronavirus rallenta ma non blocca i concorsi scuola. Questo in sostanza il messaggio recapitato dal Ministro Azzolina ai sindacati nel surreale incontro a distanza avuto nella giornata di ieri, quando per mezzo di PEC le parti sociali hanno ricevuto gli ultimi bandi dei concorsi scuola in uscita nelle prossime settimane, per i quali è prevista l’assunzione complessiva di più di 50.000 insegnanti in tutti i cicli scolastici, dall’infanzia alla scuola secondaria di secondo grado. Bisognerà fare in modo che i concorsi si possano svolgere in piena sicurezza, ma non ci saranno passi indietro. Ecco perché la Azzolina ha respinto al mittente l’ultima proposta presentata dai sindacati di prevedere una semplificazione dei concorsi, specialmente per quello straordinario. Una linea che allo stesso MIUR sembrano condividere, come più volte dichiarato dai sottosegretari Ascani e De Cristofaro, ma non il Ministro Azzolina la quale invece ha mantenuto la propria posizione in merito confermando il test a crocette per il concorso scuola straordinario. I concorsi scuola, quindi, si faranno secondo le modalità indicate nelle scorse settimane: resta da capire come il MIUR intenderà mettere in sicurezza tutti i candidati ai concorsi, per i quali complessivamente si stima verranno superate le 400 mila unità. In attesa di scoprirlo ecco tutte le informazioni sulle date dei concorsi scuola: dalla pubblicazione dei bandi a quelle per l’invio delle domande, fino ad arrivare al periodo in cui si svolgeranno le prove.

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Davide Ronsisvalle

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Buonanotte

2020-04-18 21:35:38

Buonanotte a tutti!!! Ci sentiamo domani e vi ricordo. #andràtuttobene.

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Davide Ronsisvalle

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Buongiorno a tutti!! Per la rassegna riguardante le bellezze del nostro Paese oggi vi propongo la Torre di Pisa. La torre di Pisa (popolarmente torre pendente e, a Pisa, la Torre) è il campanile della cattedrale di Santa Maria Assunta, nella celeberrima piazza del Duomo di cui è il monumento più famoso per via della caratteristica pendenza, simbolo di Pisa e fra i simboli iconici d'Italia. Si tratta di un campanile a sé stante alto 57 metri (58,36 metri considerando il piano di fondazione)[1] costruito nell'arco di due secoli, tra il dodicesimo e il quattordicesimo secolo. Con una massa di 14.453 tonnellate,[1][2] vi predomina la linea curva, con giri di arcate cieche e sei piani di loggette. La pendenza è dovuta a un cedimento del terreno sottostante verificatosi già nelle prime fasi della costruzione. L'inclinazione dell'edificio misura 3,9° rispetto all'asse verticale. La torre è gestita dall'Opera della Primaziale Pisana, ente che gestisce tutti i monumenti della piazza del Duomo di Pisa. È stata proposta come una delle sette meraviglie del mondo moderno.

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