Il ruolo delle Emozioni

Emozione dal latino emovere portar fuori, smuovere

Accade un fatto o semplicemente lo immagini e dentro di te si scatena una "tempesta" di ormoni e neurotrasmettitori e così provi un'emozione.

Che tu la ascolti oppure che tu "razionalmente" la ignori non cambia nulla. Il tuo organismo, mente e corpo, quell'emozione la hanno sentita e dato che l'emozione ti fa muovere, il tuo comportamento, che tu lo voglia oppure no, che tu ne sia consapevole o meno, viene condizionato da quella emozione che ritenevi di aver controllto. 

A ben guardare non è la tua "razionalità" che te la fa ignorare ma la paura di ascoltarla o di manifestarla. Tanto per ricordartelo ti dirò che la paura è una delle emozioni primarie più potenti che caratterizza la vita di noi esseri umani.  

Siamo stati addestrati a tenere sotto controllo le emozioni ma questo non impedisce al corpo di sentirle e non ci impedisce di esserne vittime inconsapevoli.

Poi siccome nessuno ci ha mai spiegato a che cosa servono e come sia possibile imparare ad usarle, quando l'emozione è forte e non riusciamo più a tenerla sotto controllo la nostra reazione può diventare pericolosa per noi stessi e per gli altri. 

A cosa servono le emozioni

Nel bel film animato della Walt Disney ci raccontano molte belle cose sulle emozioni e su come queste fin dai primi momenti della nostra vita ci aiutino a relazionarci con il mondo e con gli altri esseri umani.

In pratica le emozioni sono come una specie di navigatore biologico che istante per istante ci guidano per vivere nel migliore dei modi.

Poi viene l'educazione: questo non va bene, questo non lo devi fare, questo va fatto così, se fai questo mi fai stare male  e via via migliaia di comandi che inesorabilmente mettono il silenziatore alle nostre naturali e sagge emozioni.