Come cominciare a fare un Video? Alcune semplici Tips da seguire 3/4

Hai realizzato la tua StoryBoard, definito il tuo target (il tuo pubblico ed il tuo cliente ideale) e hai definito i tempi ed il ritmo della tua narrazione… sei pronto a realizzare il tuo primo video!

Viene spontaneo registrare il video con il cellulare in mano, con il braccio leggermente proteso in avanti, proprio come se lo usassimo per fare una telefonata o consultare la rubrica.

Purtroppo questa non è la modalità di registrazione ideale.

In questo caso il filmato avrà un orientamento verticale e quando lo caricherai online presenterà, nella maggior parte dei casi, le due odiose bande nere ai lati che disturbano la visualizzazione e mancano di professionalità ed efficacia.

Per catturare l’intera scena e coprire l’intero spazio del display, il corretto posizionamento è in orizzontale, proprio come se volessimo scattare una foto panoramica.

Se vuoi filmare delle persone oppure un’intervista, riprendi in primo piano. 

I primi piani hanno un’efficacia indubbia, approfondiscono la tematica e catturano l’attenzione dello spettatore incuriosendolo e coinvolgendolo emotivamente.

Cerca di dare equilibrio all’immagine, metti a fuoco il protagonista e non tagliare mai la testa con un primo piano troppo ravvicinato. La miglior soluzione è non lasciare un vuoto enorme sopra ma nemmeno uno spazio troppo “soffocato”.

Se negli articoli precedenti abbiamo affrontato il tema della creazione, della narrazione e della composizione del video, vediamo ora anche come mantenere alta la qualità…

TIP 4: stabilità e luci

Per non creare l’effetto mal di mare, evita di spostarti in giro per la scena con lo smartphone in mano. Per evitare tremolii e sussulti lo smartphone andrebbe tenuto parallelo e vicino al petto e i gomiti ben fermi e attaccati alle costole.

Per rendere le riprese più facili, potresti munirti di treppiedi o di un Gorillapod (treppiede flessibile) da posizionare nell’angolo giusto della scena e che mantenga in perfetta stabilità lo smartphone durante le inquadrature.

Un’altra soluzione accettabile potrebbero essere i monobracci: se sei ingegnoso e creativo puoi costruirne uno utilizzando dei materiali di riciclo.

Ora che abbiamo capito come posizionare nel modo corretto lo smartphone, occupiamoci delle luci.

Illuminare bene l’ambiente che ti circonda, è quello conta per ottenere un video con una buona gamma dinamica (con buoni dettagli sia in aree molto chiare che in aree molto scure della scena). 

Per fare ciò ci sono tre accorgimenti da applicare:

• registrare all'aperto con la luce del sole: il momento ideale sarebbe un’ora prima del tramonto e un’ora dopo l’alba; evita l’ora di pranzo perché il sole a picco potrebbe creare effetti strani sui i volti e gli oggetti proiettando ombreggiature e riflessi
• registrare al chiuso nelle ore più luminose della mattina sfruttando la luce che entra da una finestra (meglio se filtrata da una tenda) 
• utilizzare le luci artificiali, ma evitale se non sei abbastanza esperto perché potrebbero generare sull'immagine degli spiacevoli effetti cromatici che andrebbero a disturbare la visione da parte dell'utente.

In attesa delle prossime TIP esercitati e divertiti applicando i consigli che abbiamo indicato e ripetendo i concetti per assimilarli più facilmente.

Ricorda: la ripetizione è il segreto della perfezione!