Riflessioni per Nutrire l'Anima

Spiritualità & Filosofia

Riflessioni per nutrire l’anima

2018-12-10 09:49:46

“Lo sbaglio è un passaggio inevitabile per crescere” - Sono uno di quelli che sbaglia nella propria vita e probabilmente continuerà a sbagliare per costruire la propria esistenza. Una volta un mio professore mi rassicurò dicendo che l’apprendimento avviene attraverso tentativi per cui cadere e rialzarsi è fisologico, è insito nella natura umana.

“Lo sbaglio è un passaggio inevitabile per crescere”

Sono uno di quelli che sbaglia nella propria vita e probabilmente continuerà a sbagliare per costruire la propria esistenza.

Una volta un mio professore mi rassicurò dicendo che l’apprendimento avviene attraverso tentativi per cui cadere e rialzarsi è fisiologico, è insito nella natura umana.
Purtroppo viviamo in una società che giudica pesantemente gli errori, generando nelle persone, sensi di colpa.
Come counselor quando mi trovo innanzi persone con un passato o un presente con sensi di colpa alzo le mani e faccio un invio a psicoterapeuta esperto.

Se la persona desidera farsi seguire dallo psicoterapeuta e anche dal counselor allora faccio semplice ascolto di alleggerimento tra una seduta e l’altra dello psicoterapeuta che attua la presa in carico principale.

Spesso dietro lo sbaglio si cela un animo buono, sprovveduto, generoso.

Ricordo a tale proposito una poesia scritta da S.Madre Teresa di Calcutta “Il meglio di te”:

L’uomo è irragionevole,
illogico, egocentrico:
non importa, amalo.
Se fai il bene, diranno che lo fai per secondi fini egoistici:
non importa, fa il bene.
Se realizzi i tuoi obiettivi,
incontrerai chi li ostacola:
non importa, realizzali.
Il bene che fai forse
domani verrà dimenticato:
non importa, fa il bene.
L’onestà e la sincerità
ti rendono vulnerabile:
non importa, sii onesto e sincero
Quello che hai costruito
può essere distrutto:
non importa, costruisci.

La gente che hai aiutato,
forse non te ne sarà grata:
non importa, aiutala.
Dà al mondo il meglio di te,
e forse sarai presa a pedate:
non importa, dà il meglio di te.

Parole illuminanti che nutrono l’anima.


La Santa ci ricorda che spesso quello che facciamo, mossi da nobili sentimenti, per aiutare qualcuno che amiamo, viene interpretato come interesse, che il bene fatto viene subito dimenticato, mentre, aggiungo io, lo sfogo, anche se legittimo, rimane come un marchio che ti segna per lungo tempo.
Dire, in modo onesto e sincero, il nostro punto di vista ci rende vulnerabili, sbagliati per una società che consiglia la maschera come indumento quotidiano di difesa.


Quando ascolto le persone e si aprono perché sentono che di fronte c’è una persona che non giudica spesso ricevo questo apprezzamento:
Antonio, ti dico in tutta sincerità: quando mi tolgo la maschera e posso dire con soddisfazione quello che penso, mi sento molto bene”.

Santa Madre Teresa di Calcutta, ci insegna ad amare la persona che è “caduta da cavallo” lungo la sua strada, perché “l’uomo è irragionevole, illogico, egocentrico”.


Ora auguro a me e a voi tutti di avere comprensione per le nostre battute di arresto e per quelle degli altri perché solo in questo modo riusciremo a costruire un mondo a misura di persona.


Antonio

by Antonio Masoch